Basta, mi arrendo all'evidenza. Notizia appresa solo ora, che getta un'ulteriore ombra inquietante su Savona, dipingendolo come un criminale spietato.
Da documentazione fotografica verificata si apprende che all'età di 14 anni, il vigliacco Paolo ha dato un proditorio calcio sul culo ad un povero bastardino reo di avergli pisciato sulle scarpe. Alcuni giurano che accompagnò la cosa pure tirando un paio di robuste madonne, tantopiù sgradevoli in quanto in prossimità della locale chiesa. La cosa destò particolare scalpore in tutto il vicinato, il cagnolino era amato da tutti e lo scapestrato Paolo sembra che mai abbia chiesto scusa per l'ignobile gesto.
Ora dico se un uomo tanto abietto, che ha in odio gli animali, può ricoprire una siffatta carica pubblica e andare a trattare a Bruxelles con i suoi pari, senza dover abbassare gli occhi per la vergogna di un gesto, che rimarrà un onta sempre viva agli occhi degli interlocutori? Come potrà chiedere giustizia sociale ed equanimità per l'Italia, ben sapendo di essere un acclarato criminale che in passato si è approfittato lui stesso di una creatura innocente, al solo fine di soddisfare i suoi bassi e sadici istinti?
Il Berlusca alla notizia di ciò ha così commentato: se penso che al posto di quel cagnolino ci poteva essere il mio Dudò, e se penso a tutti i Dudù del mondo che possono cadere tra le grinfie di spietati Savona, non posso fare a meno di pensare a come possa essere un Paese in mano ad una banda di savonardi come i 5 Stelle, vedremmo violenze di ogni tipo e crimini efferati impuniti.
Quì si legge in estrema sintesi come l'infingardo tenti oggi di giustificarsi davanti ad un piano prestabilito da anni per uscire dall'euro, con la complicità di altri conniventi politici.
https://www.agi.it/economia/paolo_savon ... 018-05-27/
Viva Mattarella, difensore della Costituzione!