Nip ha scritto:Salieri D'Amato ha scritto:In generale, a me sta' tiritera della squadra scarsa avrebbe stufato abbastanza. Per gli investimenti fatti negli ultimi anni il Milan dovrebbe essere il primo competitore della Juventus, poi che la minima resa sia dovuta ad una struttura societaria carente e inadeguata, a giocatori non funzionali, ad allenatori non all'altezza o ad un mix di cose non so, perlomeno nelle proporzioni.
Sta di fatto che anche così come è ora, presi singolarmente i giocatori sono al livello (o molto vicini) di quelli dell'inter o del Napoli, sicuramente superiori a Atalanta e Lazio. Quindi il problema non è vendere di volta in volta Tizio, Caio, Sempronio e comprare i campioni, mantra che ormai ha sfracellato i coglioni, ma riuscire ad assemblare una squadra con i giocatori giusti, cosa molto diversa e sicuramente più difficile.
Ho letto le dichiarazioni di Maldini, che non vuole aspettare 10 anni per tornare a vincere, come se non avesse, come invece ha avuto insieme a Boban, mano libera nel mercato. Cazzo, hai bruciato quasi 100 milioni prendendo quasi tutti giovani di prospettiva invece di incidere pesantemente sulla squadra base, che aveva bisogno di essere ridisegnata sui dettami tattici di Giampaolo! Se il Milan non vincerà per i prossimi 10 anni ho paura che grosso "merito" sarà anche il suo.
Bene fa Gazidis a mettere i puntini sulle i, ma lui che lo ha scelto è responsabile in primis.
Sicuramente superiori ad Atalanta e Lazio? Ma dove? Ma se hanno un'accozzaglia di giocatori medio-forti e mediocri. Poi qualche talento ce l'hanno ma ancora inespresso. Al momento non hanno nessun elemento di spicco. Il livello dei giocatori è quello di Torino e Fiorentina
Hanno speso centinaia di milioni iper-valutando giocatori. Il Milan si prende per 20 milioni il 31enne Biglia, la Lazio il giorno dopo va a prendersi a 5 mln il 30enne Lucas Leiva. Oppure pensa allo scambio Bonucci-Caldara per darti l'idea di come hanno sperperato certe cifre.
Che hanno sperperato l'ho sempre detto, che sul campo i giocatori del Milan non rendano è palese, ma sul valore assoluto degli stessi non concordo.
Tu stesso hai tirato in ballo Biglia, uno dei 3 più forti giocatori che aveva la Lazio, titolare dell'Argentina; se al Milan fa pena, mentre Leiva, giudicato troppo logoro per i ritmi della Premier, ha riscoperto una seconda giovinezza, non cambia i valori assoluti, che vedono complessivamente Biglia più forte di Leiva. La difesa manco a parlarne, credo che il solo Acerbi giocherebbe nel Milan. Sui centrocampisti Alberto ha trovato un equilibrio alla Lazio, dopo essere stato un talento inespresso per anni, mi da l'idea di essere piuttosto fragile caratterialmente, lo stesso Tare disse che per rendere deve avere la totale fiducia dell'ambiente intorno, al Milan ho idea che crollerebbe sotto la pressione; Milinkovic credo sia l'unico centrocampista che potrebbe ritagliarsi un posto da titolarissimo, Bonaventura, Paquetà, Kessiè, Cahlanoglu son giocatori di valore, il turco solo pochi anni fa faceva mirabilie in CL, Paquetà ha mostrato lampi di classe pura e grinta. In attacco Immobile sta rendendo come mai in vita sua, con un gioco di squadra calibrato sui suoi movimenti, ma ne in nazionale ne in altre esperienze ha avuto lo stesso rendimento, sicuro che al Milan farebbe la differenza come alla Lazio? Piatek andrà testato nel lungo periodo ma già quello che fece l'anno scorso, in 2 squadre con problemi, ha del miracoloso, Suso al Genoa e in alcuni peridi milanisti ha fatto vedere cose egrege, tecnicamente ha qualità superiori ad un Correa mai esploso finora. Ripeto, a vederli in campo quelli della Lazio danno l'idea di essere più forti, ma è perchè è migliore il collettivo.
L'anno scorso il Milan fu criticatissimo perchè giocava male e i giocatori non rendevano, ma nonostante questo è arrivato davanti alla Lazio (anche se per la verità nelle ultime gare la Lazio aveva mollato) ed ad altre squadre, che giocavano meglio. Se i giocatori della Lazio sono più forti come è stato possibile? Semplicemente perchè il Milan aveva molti giocatori in grado di risolverti la partita con una giocata anche in una partita dove non erano esistiti, la Lazio di questi ne ha solo un paio.