mah....
la discussione si è spostata velocemente dalla domanda di nico.
e come al solito si evita il centro della discussione.
la qualità esiste. ed esiste il proprio gusto personale.
provate a fare una foto a bassa definizione avendo in mente di fare un ritratto perfetto e vedrete che non sarete contenti e direte che manca di qualità ...
prendete invece uno scatto sfocato di un maestro, dove la non messa a fuoco segna l'immagine principale volutamente, e direte che è una grande lezione di fotografia.
la qualità esiste. e anche il gusto personale.
perchè la qualità se c'è si fa riconoscere. poi magari qualcuno l'apprezzerà di più e qualcuno di meno, perchè corrisponde più o meno alla propria persona. e qui sta il gusto....
quindi non un: "la qualità non esiste, esiste solo il gusto personale", ma "la qualità esiste e si assapora diversamente da persona a persona".
un pó come il vino. sabato degli amici mi hanno fatto assaggiare un ottimo vino. io, da astemio, l'ho gustato molto meno degli altri. ma non per questo posso andare in giro a dire: per me quel vino è aceto.
quindi mi sembrerebbe opportuno denotare le caratteristiche di questa qualità . io mi ripeto: certamente le procedure e le tecniche possono aiutare nella qualità , ma pur usando quelle giuste non necessariamente ottengo un prodotto di qualità .
mi spiego meglio:
picasso riusciva a fare circa 20 disegni al giorno.
erano tutte opere artistiche della medesima qualità ?
si dice (ed è abbastanza provato) che alcune ceramiche siano state decorate dalla figlia su motivi e figure del padre. tutte opere della medesima qualità artistica? ecco che dunque si svela un altro aspetto: la qualità , se diffusa, si collega all'aspetto pubblicistico e commerciale: cioè si vende meglio.
cmq l'ironia è un aspetto fondamentale della qualità .
