donegal ha scritto:Vero, sono rimasto alla versione iniziale del contributo, quella che non prevedeva un tetto massimo, sarebbe stata troppo sporca.
Con tutte le manovre elettorali approvate, mi ero perso questa correzione.
Non leggo peró commenti sul fatto che questa sia una palese manovra elettorale che peserà sul bilancio futuro governo (e non sui pessimi risultati economici del precedente), cosa su cui insisteva il mio intervento.
Ma è un comportamento assai diffuso in vari campi, come il tagliar nastri per iniziare i cantieri di opere pubbliche per cui saranno cazzi di altri trovare i fondi per la realizzazione o ripianare il deficit.
Quanto alle tasse, ovviamente guardati bene dall'accennare che i pesanti tagli agli enti locali obbligano questi ultimi ad aumentare i tributi in maniera molto più alta di quanto Sua Generosità abbia concesso ai sudditi.
Pesanti tagli agli enti locali?
Le uscite statali a favore degli enti locali, negli ultimi 5 anni, sono aumentate del 32%, escluse le spese per sanità ed istruzione, che sono aumentate anche di più. Come si puó parlare di tagli quando 5 anni fa i comuni prendevano il 32% in meno di quel che prendono oggi? Semmai sono aumentati i finanziamenti agli enti locali, del 32%!
Capitolo 2%: giustissimo che, d'ora in avanti, ai comuni vengano girati dei soldi, e che tali soldi che vengono girati possano aumentare soltanto del 2% l'anno: con la politica dei soldi che i comuni si pappavano, abbiamo creato un buco statale di cui pagheremmo conseguenze per decenni. I comuni devono spendere meno per consulenze (utilizzino i dipendenti) che portano solo a clientelarismo, devono spendere meno per andare a fare vacanze (sindaci, assessori e codazzo di amici) a spese dei contribuenti. Se non erro sei di Firenze, io attualmente sto nelle Marche. Sai quanto spende, qui, una provincia (Macerata) per promuovere la cultura palestinese? 50.000 € l'anno. Con 50.000 € l'anno quanti servizi erogheresti a chi ne ha bisogno (anziani, portatori d'handicap, asili-nido)? Io penso tanti, ma anche fossero pochi sarebbero sempre più del niente e dei soldi spesi per promuovere la cultura palestinese: che poi, detto tra noi, si è trattato di un viaggio di tot persone in Palestina e di una mostra: per questo hanno speso la bellezza di 50.000 €! Perchè, a fronte di tutto
questo spreco, lo Stato deve pagare sempre e comunque? I soldi son quelli, è giusto che certe spese facili degli enti locali siano controllate: io sono stanco di pagare tasse per mandare in vacanza il sindaco o per fare mostre inutili: se devo pagarle preferisco che i miei soldi servano a chi ne ha davvero bisogno. Tralascio il discorso impiegati pubblici: per lavoro sto spesso all'Agenzia delle Entrate: i dipendenti lavborano 1/3 di quel che lavoro io guadagnano di più, li vedi andare a fare spesa in orario d'ufficio (con tutto il tempo libero che hanno, sono proprio sfacciati). Potrei continuare, ma il 16 si avvicina e causa lavoro ho da fare fin sopra i capelli: saró lieto di continuare il discorso, in maniera civile, più in là .