marco_70_99 ha scritto:Piuttosto sono io che vedo nell'accanimento con cui sostieni la tua tesi qualcosa, come minimo, di sospetto... Non volermene.
Un classico del repertorio del gay latente. Esiste un volumetto di appena 50 pagine, "Lo stupidario dei gay", che ti consiglio di leggere. In soli due tuoi interventi, ti sei rifatto a ben 2 punti di quel testo, che in totale sono appena 25. Pensa te!
Sbagliato giro, comunque. Sono gay e non ho problemi ad ammetterlo. I miei sanno di me, vivo la cosa in tutta tranquillità , mai avuto alcun problema, e tanto mi basta. Mai fatto sesso con una donna, e non so se e quanto potrebbe piacermi.
E ti ripeto fino alla noia, che un etero, maschio, sicuro della propria sessualità , con le trans non ci va. I giochetti, a limite, li fa con la compagna; fermo restando, che un conto è un dito in culo e, perchè no, una penetrazione con falli e oggetti fatta all'interno di una coppia complice, un altro è farsi "sturare" da una trans, cercando appositamente questo tipo di rapporto. Quella non è trasgressione: è fuggire dai "fantasmi"!
C'è una differenza che non è di poco conto.
Se sei etero, buon per te. Io ti dico, che il rifiuto dell'utenza trans verso il sesso con un altro uomo è, nella quasi totalità dei casi, campato in aria. Per esperienza diretta, è una grossa ipocrisia. Il fatto che tu dica di non essere attratto esteriormente da un uomo, starebbe a provare cosa? Magari sei consapevole di essere gay, non lo accetti, il fare sesso con un altro uomo ti ricorda questa tua caratteristica, e allora ripieghi sulle trans, che apparentemente ti danno l'illusione di farlo con una donna (leggi: ti fai fesso e contento da solo).
Detto terra terra, il mio era un discorso in generale. Come vivi la tua sessualità , sono solo e soltanto fatti tuoi. Ci mancherebbe!