[O.T.] Campagna elettorale 2006

[Husker_Du]

incredibile che definiscano l'italia "una delle più grandi nazioni europee"....quando in genere gli inglesi usano l'europa per lavare i propri panni sporchi, si veda mucca pazza.
per scrivere un articolo così non importa essere comunisti. basta avere un corrispondente nell'unione. come molti contestatori europei dell'italia.
ci sono passaggi in quest'articolo da denuncia penale. da riscontro in tribunale.
cmq non c'è da stupirsi.
la diffamazione a mezzo stampa, soprattutto fuori dai confini nazionali, è un'arma molto usata.

non succederà , ma si meriterebbero di sorbirsi un kapó dittatore per un ventennio....in terra loro.

noi abbiamo già  dato e abbiamo gli anticorpi. nella cdl come nell'unione.

p.s. lo avevo già  letto in inglese....e mi ero meravigliato.

Caro ioz è semplicemente come il mondo vede l'italia attuale.

delle due l'una:
o viaggi poco
o leggi poco.

p.s. c'è una terza opzione: leggi o incontri solo giornali o persone della rete dell'unione.

Mi dispiace zio, ma delle due l'una:
o viaggi poco
o leggi poco i newspapers esteri

Ti posso assicurare che l'italia viene vista esattamente come descritta dal guardian per quanto riguarda berlusconi e non solo in UK.

Francesi, portoghesi, spagnoli, chiunque ti parla di berlusconi nei termini che tutti conosciamo e tutti a chiedersi come abbiamo fatto a votalro. Non credo che tutti quelli con cui parlo siano comunisti antiberlusconiani, evidentemente seguono le vicende dai loro giornali e si fanno un'idea....

Ultimo esempio la thailandia. Anche i thailandesi hanno un premier simile a Berlusconi. Uno dei piu' ricchi del paese, che fa leggi a suo favore per le sue aziende e balle varie. Anche li proteste a non finire visto che ci sono le elezioni a breve.
Pure i thailandesi parlano di berlusconi in maniera simile a quanto detto dal guardian....

Credo che questo confermi una certa evidenza empirica.

Per ultimo, gli inglesi sono sicuramente snob (non quanto i francesi..ma lo sono), tuttavia vedono i paesi esteri esattamente come li vediamo noi italiani. Non credere che gli italiani siano cosi' tanto esterofili (solo nel calcio quando compriamo gli stranieri...)....

p.s. vogliamo credere che chi scrive sul Guardian, sull'economist, sul Financial Times o sul Wall street journal sono tutti comunisti semplicemente perche' criticano berlusconi?????? Mi sembra francamente troppo.....un motivo ci deve essere e non credo sia solo un'antipatia ideologica....

[aceshigh]

Bisogna ammettere che il manifesto con Fini a braccio teso ha un che di geniale...

macchè dici???
non lo vedi che sta salutando uno che passava di li?

[unaltromax]

saró anche un nazionalista, peró mi infastidiscono questi giornali esteri quando dipingono Berlusconi come il dittatore dello stato libero di Bananas o quando descrivevano Prodi Presidente della Commissione UE come lo scemo del villaggio......

Guardassero un po' anche a casa loro, tanto per citare qualche esempio:
Bush è un petroliere, il conflitto di interessi lo avrà  risolto con il trust, che è cmq è una foglia di fico

Per non parlare della Francia, vedi maxiscandalo delle mazzette Elf, o della Spagna che continua a crescere a forza di sussidi comunitari che ormai sono una fetta significativa del loro PIL....

[Husker_Du]

Riporto un passo dal corriere.it:

Berlusconi:
"La crescita zero del Pil italiano, secondo il Cavaliere, "è una falsità ". Più precisamente, "una storiella della sinistra". Al contrario, sostiene, i problemi ci saranno se al governo andrà  Romano Prodi, che "tasserà  bot e cct". E infatti, continua, le banche "ci stanno segnalando un esodo di capitali verso l'estero", in previsione di un eventuale vittoria dell'Ulivo. E non basta: "Purtroppo sono aumentati i depositi bancari delle famiglie del 35%, e questo perchè influenzate dalla politica disfattista e catastrofista della sinistra e dei suoi giornali". Perfino ''i depositi bancari delle imprese sono aumentati del 27%. Per me è un sacrilegio, quasi una bestemmia''

Ora se le statistiche ufficiali riportano un dato prossimo allo zero (sia istituti italiani sia stranieri, vedi fondo monetario) come e' possibile dire che e' una falsita'?????

Un'altra cosa: i consumatori italiani sono cosi' idioti da aumetare i risparmi perche' ascoltano i discorsi disfattisti di rutelli, fassino e prodi?????
Se ci fossero opportunita' di guadagno qualcuno crede veramente che la gente non le sfrutterebbe perche' la sinistra e' pessimista?????

Rinnovo l'invito gia' fatto da pininfarina al premier di tornare all'universita' ad imparare qualcosa....

[Husker_Du]

Tra l'altro sarebbe interessante sapere di quanto sono aumentati i depositi bancari di Mediaset......

[sinatra]

Non è vero!!
Anche Berlusconi si sacrifica come noi..


http://img118.imageshack.us/img118/4769/l05ott0ic.gif



Notizie dell'ultima ora !

[Federico Botticelli]

Riporto un passo dal corriere.it:

Berlusconi:
"La crescita zero del Pil italiano, secondo il Cavaliere, "è una falsità ". Più precisamente, "una storiella della sinistra". Al contrario, sostiene, i problemi ci saranno se al governo andrà  Romano Prodi, che "tasserà  bot e cct". E infatti, continua, le banche "ci stanno segnalando un esodo di capitali verso l'estero", in previsione di un eventuale vittoria dell'Ulivo. E non basta: "Purtroppo sono aumentati i depositi bancari delle famiglie del 35%, e questo perchè influenzate dalla politica disfattista e catastrofista della sinistra e dei suoi giornali". Perfino ''i depositi bancari delle imprese sono aumentati del 27%. Per me è un sacrilegio, quasi una bestemmia''

Ora se le statistiche ufficiali riportano un dato prossimo allo zero (sia istituti italiani sia stranieri, vedi fondo monetario) come e' possibile dire che e' una falsita'?????

Un'altra cosa: i consumatori italiani sono cosi' idioti da aumetare i risparmi perche' ascoltano i discorsi disfattisti di rutelli, fassino e prodi?????
Se ci fossero opportunita' di guadagno qualcuno crede veramente che la gente non le sfrutterebbe perche' la sinistra e' pessimista?????

Rinnovo l'invito gia' fatto da pininfarina al premier di tornare all'universita' ad imparare qualcosa....

Prendendo per buon i dati che solitamente ci propina a casaccio, in economia non è certo un segnale positivo che aumentino i depositi.
Ció significa sfiducia nel presente e nel futuro, con contestuale diminuzione dei consumi.

[aceshigh]

A proposito di stati esteri......

Allarme Usa sulle elezioni
"Rischio violenze e terrorismo"


WASHINGTON - L'amministrazione Bush esprime "preoccupazioni per la sicurezza in Italia" in vista delle elezioni politiche del 9 aprile e di quelle amministrative di maggio. Preoccupazioni che inducono il dipartimento di Stato Usa a consigliare prudenza ai cittadini americani segnalando che "dimostrazioni sono programmate in diverse parti d'Italia" e che, per quanto pacifiche, "possono degenerare in violenze".

http://www.repubblica.it/2006/c/sezioni ... rtusa.html

ma ve ne rendete conto???
ci mancano solo i preti che ritirano fuori la storia dei comunisti=mangia bambini e poi siamo a posto..

[K-Line]

James Tobin non è un economista alla moda, nonostante abbia preso il Nobel. Il motivo? Vorrebbe tassare gli speculatori per fermare le logiche di profitto e riportare stabilità  nei mercati finanziari.

L'economista americano James Tobin, premio Nobel nell'81, già  nel '72 proponeva di tassare le transazioni di cambio per ostacolare la speculazione e restituire ai governi piena autonomia nella politica macroeconomica. La sua proposta è molto semplice: tassare tutte le operazioni sui cambi con un'aliquota sufficientemente elevata affinchè l'imposizione produca l'effetto aspettato, ma anche sufficientemente bassa per non seminare il panico e per scoraggiare l'evasione.

Se su ogni operazione si imponesse una tassa di aliquota infima, ad esempio dello 0,1 per cento (cioè uno per mille), la tassazione sarebbe altissima per le attività  di chi compie centinaia o migliaia di operazioni in un anno, mentre gli investimenti produttivi e le transazioni commerciali, che comportano pochissime transazioni finanziarie, non sarebbero affatto ostacolate perchè la tassazione resterebbe comunque molto bassa.

[Berry]

Questa campagna elettorale e' stata molto "strana"... ci sono state alcune novita', una su tutte il dibattito con le "regole americane" (e qui si che l'hanno esportata la democrazia ).
Ma un'altra cosa mi colpisce: il pullulare di test su internet! Non capisco, vogliono cercare di aiutare gli indecisi in questo modo?
Stamattina ne ho trovato addirittura uno su Repubblica: ora, finche' si scherza ok...Affinita' elettive, le chiamano... mah.

http://www.kataweb.it/articolo/1352997

Anziche' sui quotidiani nazionali la campagna elettorale potrebbe essere combattuta su Cioe'.

[Helmut]

L'economista americano James Tobin, premio Nobel nell'81, già  nel '72 proponeva di tassare le transazioni di cambio per ostacolare la speculazione e restituire ai governi piena autonomia nella politica macroeconomica. La sua proposta è molto semplice: tassare tutte le operazioni sui cambi con un'aliquota sufficientemente elevata affinchè l'imposizione produca l'effetto aspettato, ma anche sufficientemente bassa per non seminare il panico e per scoraggiare l'evasione.

Troppo facile...!!!

Ti sfugge che il denaro ha valenza sovranazionale, e la "Tobin tax" sarebbe efficace solo se TUTTI gli stati del mondo la applicassero.

Se lo fanno solo alcuni, automaticamente le grandi transazioni si trasferirebbero nei Paesi che non la applicano: si creerebbero ad arte "paradisi fiscali" e specialmente in Paesi del Terzo Mondo dalla dubbia democrazia e con pochi controlli, che non farebbero altro che ingrassare i soliti ras locali.

E i salariati che, nei Paesi industrializzati hanno qualche risparmio investito sarebbero i soli a pagare il "capital gain".

Populismo, demagogia, assenza di realta'...i soliti specchietti per le allodole dati ai grassi e pasciuti nati e vissuti nel ventre molle delle economie occidentali...

[bellavista]

Qual è il Paese che affida il conteggio elettronico dei voti alla società americana protagonista dello scandalo in Florida?
Qual è il Paese in cui il figlio del ministro dell'Interno è un dirigente di quella società ?
Qual è il Paese in cui tutto ciò avviene nel silenzio e a trattativa privata?
Qual è il Paese che sostituisce i prefetti con le miracolose "chiavette" elettroniche in mano a 18 mila neoassunti?
Qual è il Paese in cui il premier accusa preventivamente l'opposizione di brogli e schiera ai seggi 121 mila "Legionari azzurri"?
è l'Italia, Paese in cui c'è da scommettere che il voto del 9 aprile non sarà tranquillo.

Così apre il settimanale "Diario" di Enrico Deaglio, in edicola oggi, che ha svelato i retroscena sul debutto del "voto elettronico" alle elezioni del 9 e 10 aprile.
Tutto parte dal primo decreto legge dell'anno, 3 gennaio 2006, che en passant dà le disposizioni per il nuovo scrutinio elettronico. Non una cosetta: riguarderà 12.680 sezioni e oltre un quinto degli elettori italiani, undici milioni di persone, in quattro regioni chiave come Liguria, Lazio, Puglia e Sardegna.

Funziona così: in ogni sezione ci sarà un computer, due video e un operatore che digiterà i dati su un computer, i dati verranno copiati su una chiavetta usb, le chiavi saranno inserite in un computer che le invierà quindi al Ministero dell'Interno. Semplice e veloce.

Ma? L'operazione «da oltre 34 milioni di euro» è stata assegnata a trattativa privata «stante il brevissimo lasso di tempo disponibile», fa sapere il ministro dell'Innovazione Stanca.

Tre le aziende: Telecom Italia, Eds e Accenture.

Deaglio ricorda, intervistato dal "Corriere della sera", che EDS è la società di consulenza che fu coinvolta nei presunti brogli alle elezioni presidenziali in Florida, con i database da cui sarebbero stati tolti neri e ispanici per favorire i repubblicani di Bush.
Dell'altra società , Accenture, aggiunge Diario, «è partner Gianmario Pisanu», figlio del ministro dell'Interno. 118 mila operatori informatici, quelli delle «chiavette», sono invece forniti da un'azienda di lavoro interinale, la Ajilon.

Deaglio tra l'incredulo e il concitato, conclude al giornalista del Corriere: «Le elezioni private! Si rende conto? Quelli del Comitato Prodi cadevano dal pero, credevano fosse una piccola sperimentazione. Ma qui ci sono in ballo milioni di voti in mano a operatori informatici scelti da un'azienda e i prefetti non contano più niente, sono scavalcati, che garanzie abbiamo? Ci mancava solo che privatizzassero lo scrutinio, è inaudito... ».

L'applicazione informatica usata per lo scrutinio elettronico è inoltre oggetto di contestazione da parte della Ales, un'azienda italiana che ne rivendica la paternità che a suo avviso le sarebbe stata sottratta dalla EDS e di cui Beppe Grillo sul suo blog pubblica la lettera che il suo amministratore gli ha inviato insieme a un documento e un'intervista.

"Gentile Beppe Grillo,
mi chiamo Antonio Puddu, sono l'amministratore di una piccola società informatica con sede in Sardegna, la Ales s.r.l. Nel 2001 abbiamo ideato una soluzione innovativa per lo "scrutinio elettronico", che nel 2004 è stato sperimentato con la nostra collaborazione in 1500 sezioni elettorali.
Nel 2005 ci è stato "scippato" dalla EDS Italia S.p.A., una multinazionale alla quale avevamo venduto 2500 licenze per lasperimentazione del 2004.
Un mese fa abbiamo citato EDS Italia in giudizio al tribunale di Roma, chiedendo risarcimento per i danni subiti dalla mia società che ammontano a oltre 9 milioni di euro, e abbiamo diffidato il Ministero dell'Interno e il Ministero dell'Innovazione dall'usare nella prossima sperimentazione un numero di licenze che superasse le 2500 da noi vendute. Infatti per la sperimentazione in occasione delle elezioni politiche del 9 e 10 aprile 2006 dovrebbero servirne circa 12.500. Distinti saluti

Antonio Piddu".


Il ministro dell' Interno, Giuseppe Pisanu, ha dato mandato ai suoi legali di sporgere querela "nei confronti del settimanale 'Diario' e di quanti altri divulghino le affermazioni gravemente diffamatorie contenute nel numero apparso oggi in edicola".

Diario risponde: L'annuncio di querela da parte del ministro Giuseppe Pisanu è sorprendente. Innanzitutto perché si riferisce a fatti noti e a circostanze veritiere. [...] Ma anche per un'altra ragione: Giuseppe Pisanu, in quanto ministro dell'Interno, dovrebbe querelare anche il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, che ha ripetutamente parlato della possibilità di brogli alle imminenti elezioni politiche. Un'accusa che chiama in causa il dicastero di cui Pisanu è titolare.

[nik978]

uhm....

sento odor di bielorussia.....

[Berry]

uhm....

sento odor di bielorussia.....

speriamo di no.
comunque gli italiani non scenderebbero in piazza per una cosa come le elezioni irregolari...

[nik978]

uhm....

sento odor di bielorussia.....

speriamo di no.
comunque gli italiani non scenderebbero in piazza per una cosa come le elezioni irregolari...

tu dici??
io invece dico di si..

l'italia ha 1000000 di difetti..(siamo notoriamente pecoroni e privi di spina dorsale per i porblemi anche abbastanza seri)

ma quando c'è da tirare fuori le palle d norma lo facciamo..(il livello di gravità  della cosa deve essere molto più elevato che in latri paesi..ma quando c'è da muoversi lo si fa..)


(ah..stamattina in cassetta delle lettere c'era questo:

l sto leggendo

niente da dire

eccezzionale mossa..anche se non credo spsoterà  i voti già  decisi..ma otrebbe fare presa sui molti indecisi

lo sto leggendo con calma..è scritto bene..come sempre decontestualizza dati e numeri...e dice le cose a metà 

(ma quanto gli è costato???

ROMA " Ufficialmente non è un prodotto di Forza Italia. àˆ una rivista patinata di un'editrice milanese che realizza prodotti in conto terzi, Alcos srl di Alberto Costa. La rivista è scritta a più mani, stampata dalla Mondadori(!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!) printing e sarà  a breve in edicola.


Se il desiderio del Cavaliere, esternato nelle ultime ore, dovesse realizzarsi, nonostante l'esiguità  del tempo a disposizione, si tratterebbe di comprare i diritti da Alcos e stampare alcuni milioni di copie della pubblicazione.
La Mondadori, che è del premier, ha i mezzi per l'operazione. Sarebbe stata già  sondata, rispondendo che prima del voto se ne possono stampare circa 10 milioni di copie, non di più. Anche le Poste dovrebbero fare la loro parte (solo i costi di spedizione si aggirano sui 6 milioni di euro), ma non dovrebbe essere un problema.


ahhhh...




l'ultima pagina merita
la ragazza a destra di berlusconi (almeno x me) è gnocca..e pure la biondina a sinistra (qui si vede male..)