[O.T.] Global Warm(n)ing

[cicciuzzo]

Come far iniziare male il weekend a GeishaBalls

[Drogato_ di_porno]

La battaglia sul clima perde pezzi: anche BlackRock lascia il gruppo anti CO2
Il primo asset manager mondiale annuncia l’abbandono della Net Zero Asset Managers Initiative: anche Larry Fink si arrende al pressing politico e giudiziario

Anche BlackRock alza bandiera bianca sulla lotta al climate change. Il più grande gestore patrimoniale del mondo ha infatti dichiarato che lascerà la Net Zero Asset Managers Initiative, l’organizzazione internazionale, nata sulla scia della Cop 26 di Glasgow, che riunisce i principali protagonisti nel mercato dell’asset management attivi nel contenimento della crisi climatica. BlackRock è solo l’ultima (e la più grande) delle società di Wall Street a prendere questa decisione, dopo l’annuncio dei giorni scorsi di big del calibro di JpMorgan, Citi e Bank of America.

https://www.ilsole24ore.com/art/la-batt ... 2-AGV1plDC

[markome]

Considero dei pazzi scriteriati coloro i quali utilizzano una teoria apocalittica come quella del cambiamento climatico su cui basare un intero apparato economico industriale, e mandare così all'aria posti di lavoro ed ECONOMIA di una intera parte del mondo occidentale.
Il cambiamento climatico non deve necessariamente rivelarsi come una sentenza apocalittica, sono colpevoli di pazzia e distruzione economica coloro i quali secondo il loro metro di giudizio morale hanno propagandato con le date e dei termini dopo i quali "la sentenza" è inevitabile. Chi nello specifico ha messo date secondo cui poi non si deve vendere questo o quello è colpevole di distruzione di economia e posti di lavoro.

La tecnologia attuale non consente una situazione di transizione al 100% e fino a quando non si ha la tecnologia necessaria non si deve porre ossessivi ultimatum o propagandare idiote sentenze di morte e neppure indottrinare giovini che hanno problemi psicologici e mandarli a buttare roba sulle opere d'arte o bloccare il traffico all'incrocio.

[Scopri]Spoiler

Passaggio interessante, si applaude a uno che nega un fenomeno perché non gli piacciono le contromisure adottate. Qui, e dispiace doverlo dire ad un medico, si cerca di negare la diagnosi perché non piace la prognosi o la cura che ci viene richiesta.

Purtroppo la diagnosi, le teorie “apocalittiche” che esiste un CC causato dall’uomo, la fanno gli scienziati con metodi ancor più solidi della testa di chi nega. Le “date per vendere questo o quello”, la tecnologia necessaria, gli ultimatum “ossessivi”, i giovani indottrinati che hanno problemi psicologici… non è la parte che può negare la realtà scientifica.

Ennesimo giramento di frittata formato pippotto.
Sulla diagnosi e prognosi si è già detto troppo, la cura a mio avviso è totalmente sbagliata e perciò dannosa.

Sono stato abbastanza chiaro signor scienziato?

[GeishaBalls]

La battaglia sul clima perde pezzi: anche BlackRock lascia il gruppo anti CO2
Il primo asset manager mondiale annuncia l’abbandono della Net Zero Asset Managers Initiative: anche Larry Fink si arrende al pressing politico e giudiziario

Anche BlackRock alza bandiera bianca sulla lotta al climate change. Il più grande gestore patrimoniale del mondo ha infatti dichiarato che lascerà la Net Zero Asset Managers Initiative, l’organizzazione internazionale, nata sulla scia della Cop 26 di Glasgow, che riunisce i principali protagonisti nel mercato dell’asset management attivi nel contenimento della crisi climatica. BlackRock è solo l’ultima (e la più grande) delle società di Wall Street a prendere questa decisione, dopo l’annuncio dei giorni scorsi di big del calibro di JpMorgan, Citi e Bank of America.

https://www.ilsole24ore.com/art/la-batt ... 2-AGV1plDC

Aspetta che la lobby guidata da Greta intervenga e torneranno all’ovile! Non c’è presidente degli Stati Uniti e paesi petroliferi che possano resistere ai veri poteri mondiali: Greta e produttori di biciclette vinceranno

[Fuente]

E comunque parlate sempre e solamente delle auto, che è una cosa davvero incredibile. Quello che c’è da affrontare è una cosa enorme e quelli si preoccupano della tecnologia per avere auto private tra venti anni. Incredibile

Questa dei venti anni è una cosa non vera che continui, a questo punto consapevolmente considerato che ti era già stato fatto presente, a ripetere.

Svariati modelli di svariate case già in questi 18-24 mesi era previsto che uscissero solo elettriche, salvo fare sovente un clamoroso dietrofront visto il riscontro tiepidissimo per le elettriche da parte del mercato*.
Figuriamoci quali sarebbero stati gli scenari nel 2030-2031-2032-2033; tra 20 anni, nemmeno a dirlo.

Le case pare vogliano fare fronte comune per riuscire ad ottenere almeno l'annullamento delle salate multe previste per il 2025, perché altrimenti sarà ancor più un bagno di sangue; vedremo.
Purtroppo dei danni importanti sono stati ormai fatti da tali politiche.

Per il resto pure spostandosi sulle pompe di calore, da due analisi recenti non sembrano esattamente una soluzione così indolore:

È importante ricordare, però, che questo calcolo include anche l'ammortamento: in 20 anni i costi iniziali non vengono compensati dalla riduzione del costo delle materie prime.
...
Una pompa di calore aria acqua, ad esempio, sui 20 anni di ciclo di vita ha un impatto economico variabile tra i 45.000 e i 63.000 euro ma una caldaia a gas, che nella migliore delle ipotesi può avere un impatto per soli 34.000 euro, nelle condizioni peggiori (aumento del prezzo del gas) può arrivare a 50.000. In quest'ultimo caso sarebbe meno conveniente di una pompa di calore in condizioni ottimali, quindi con un prezzo dell'energia molto basso e un costo di installazione basso, ad esempio tramite incentivo**.

E in aggiunta a quello relativo ai costi, presentano delle problematiche di implementazione molto importanti in tantissimi appartamenti.


*a parte i soliti noti paesi - ma pure lì, oltre ad avere un pil pro capite ed altre caratteristiche imparagonabili all'Italia, alla fin fine è dovuto a obblighi o quasi.

**mah...l'incentivo manco ha senso come logica inserirlo in un discorso del genere, perché qualcuno (pantalone) lo paga, non è che ce lo regalino gli alieni da Alpha Centauri.

[GeishaBalls]

Fuente, caro, non so se possiedi alcune case automobilistiche e quindi sei sensibile per quello. Se invece sei solo un consumatore come tutti noi, beh, se vuoi guidare auto con tanti bei pistoni che vanno su e giù per vent’anni non avrai problemi. Oppure no? E penso che anche i Markome parlino da consumatori, ma il problema del cambiamento climatico si riduce ai pistoni in su e giù.

E addirittura per difendere i pistoni che pompano nega che si debba fare qualcosa sul cambiamento climatico, che esista davvero o che sia possibile o necessario fare qualcosa in merito (se non è causato dall’uomo, perché dovremmo fare qualcosa?)

E come dici ci sarebbe da cambiare il modo di riscaldare o raffreddare le case e gli immobili in genere, addirittura il modo di mangiare! L’80% della superficie agricola produce alimenti per animali che danno il 20% delle calorie che consumiamo. Chi glielo dice a Cicciuzzo che nella gita fuori porta la pasta e fagioli va bene ma la fonduta e la bistecca no? Vedi che appena glie lo diranno rivendicherà il diritto di due bistecche al giorno

Il mio punto è sempre lo stesso, se non si capisce la magnitudine di cosa succede ogni soluzione è sproporzionata

[cicciuzzo]

Ma ancora non ti sei stufato di prendere ceffoni in questo forum, in principale modo in questo topic? Guarda che ormai sei prossimo al ridicolo, voglio segnalartelo. ...

[cicciuzzo]

Le malattie non si curano uccidendo il malato, sempre ammesso che malato ci sia. Esci dalla tua ztl e dal suv aziendale e poi magari ci arrivi

[hermafroditos]

Ma ancora non ti sei stufato di prendere ceffoni in questo forum, in principale modo in questo topic? Guarda che ormai sei prossimo al ridicolo, voglio segnalartelo. ...

Non mi risulta, imo è uno degli utenti più validi.

Le malattie non si curano uccidendo il malato, sempre ammesso che malato ci sia. Esci dalla tua ztl e dal suv aziendale e poi magari ci arrivi

Ha parlato il poverello di Assisi

[cicciuzzo]

Ma ancora non ti sei stufato di prendere ceffoni in questo forum, in principale modo in questo topic? Guarda che ormai sei prossimo al ridicolo, voglio segnalartelo. ...

Non mi risulta, imo è uno degli utenti più validi.

Le malattie non si curano uccidendo il malato, sempre ammesso che malato ci sia. Esci dalla tua ztl e dal suv aziendale e poi magari ci arrivi

Ha parlato il poverello di Assisi

Ecco, imo appunto

[giorgiograndi]

Fuente, caro, non so se possiedi alcune case automobilistiche e quindi sei sensibile per quello. Se invece sei solo un consumatore come tutti noi, beh, se vuoi guidare auto con tanti bei pistoni che vanno su e giù per vent’anni non avrai problemi. Oppure no? E penso che anche i Markome parlino da consumatori, ma il problema del cambiamento climatico si riduce ai pistoni in su e giù.

E addirittura per difendere i pistoni che pompano nega che si debba fare qualcosa sul cambiamento climatico, che esista davvero o che sia possibile o necessario fare qualcosa in merito (se non è causato dall’uomo, perché dovremmo fare qualcosa?)

E come dici ci sarebbe da cambiare il modo di riscaldare o raffreddare le case e gli immobili in genere, addirittura il modo di mangiare! L’80% della superficie agricola produce alimenti per animali che danno il 20% delle calorie che consumiamo. Chi glielo dice a Cicciuzzo che nella gita fuori porta la pasta e fagioli va bene ma la fonduta e la bistecca no? Vedi che appena glie lo diranno rivendicherà il diritto di due bistecche al giorno

Il mio punto è sempre lo stesso, se non si capisce la magnitudine di cosa succede ogni soluzione è sproporzionata

Forse non sei recuperabile
Non hai ancora eccettato il fatto che, per esempio, le auto a pistoni generano meno co2 di quelle elettriche nella grande maggioranza dei casi (l’utilizzo conta)

Non capisco proprio perché continui a dire le stesse cose come un disco rotto quanto è palese che le basi per affrontare il cambiamento climatico non siano CO2 friendly

Bho

[hermafroditos]

[Scopri]Spoiler

Ma ancora non ti sei stufato di prendere ceffoni in questo forum, in principale modo in questo topic? Guarda che ormai sei prossimo al ridicolo, voglio segnalartelo. ...

Non mi risulta, imo è uno degli utenti più validi.

Le malattie non si curano uccidendo il malato, sempre ammesso che malato ci sia. Esci dalla tua ztl e dal suv aziendale e poi magari ci arrivi

Ha parlato il poverello di Assisi

Ecco, imo appunto

Un *imo* che sono sicuro sarà condiviso dalla maggior parte degli utenti del forum.

[GeishaBalls]

Fuente, caro, non so se possiedi alcune case automobilistiche e quindi sei sensibile per quello. Se invece sei solo un consumatore come tutti noi, beh, se vuoi guidare auto con tanti bei pistoni che vanno su e giù per vent’anni non avrai problemi. Oppure no? E penso che anche i Markome parlino da consumatori, ma il problema del cambiamento climatico si riduce ai pistoni in su e giù.

E addirittura per difendere i pistoni che pompano nega che si debba fare qualcosa sul cambiamento climatico, che esista davvero o che sia possibile o necessario fare qualcosa in merito (se non è causato dall’uomo, perché dovremmo fare qualcosa?)

E come dici ci sarebbe da cambiare il modo di riscaldare o raffreddare le case e gli immobili in genere, addirittura il modo di mangiare! L’80% della superficie agricola produce alimenti per animali che danno il 20% delle calorie che consumiamo. Chi glielo dice a Cicciuzzo che nella gita fuori porta la pasta e fagioli va bene ma la fonduta e la bistecca no? Vedi che appena glie lo diranno rivendicherà il diritto di due bistecche al giorno

Il mio punto è sempre lo stesso, se non si capisce la magnitudine di cosa succede ogni soluzione è sproporzionata

Forse non sei recuperabile
Non hai ancora eccettato il fatto che, per esempio, le auto a pistoni generano meno co2 di quelle elettriche nella grande maggioranza dei casi (l’utilizzo conta)

Non capisco proprio perché continui a dire le stesse cose come un disco rotto quanto è palese che le basi per affrontare il cambiamento climatico non siano CO2 friendly

Bho

ti sembra che stessi parlando della efficienza delle auto elettriche? Ti sembra che abbia mai magnificato quanto le nuove tecnologie siano già più efficienti? Va bene non capire un cazzo ma almeno su un tema alla volta.

Qui c’è gente che non ha capito che ci sia un cambiamento climatico
Qui c’è gente che pensa che Greta Tumberg e la sua lobby dica che per rimediare al cambiamento climatico bisogna togliere le auto a pistoni, e poi cose minori

Sono due posizioni ridicole e sono le opinioni della maggioranza, almeno qua dentro ma tema anche la fuori

[GeishaBalls]

Ma ancora non ti sei stufato di prendere ceffoni in questo forum, in principale modo in questo topic? Guarda che ormai sei prossimo al ridicolo, voglio segnalartelo. ...

Cicciuzzo, sei interessante, mi domando cosa ti motiva a scrivere; hai continuato a negare l’esistenza del global warming che da titolo al forum. E convintamente, sei intervenuto per farci sapere che a Catania era piovuto a settembre e che anche nel 1950 c’era stata un’alluvione in Spagna. Hai sghignazzato ogni volta che ha nevicato in pianura con la battuta “e meno male c’era il riscaldamento globale”. Una parodia dei titoli di Libero.

Quindi questo topic dovrebbe interessarti come uno su Babbo Natale dove si discute i nomi delle renne o se sia possibile mandare le letterine anche per posta elettronica. Eppure intervieni ritenendo che i pareri contrari di Giorgio siano degli “schiaffoni” per me, che quando Markome mette il broncio e dice che ha detto mille volte che le soluzioni sono sbagliate io mi debba sentir ferito nel profondo. Ma come ragioni?

[giorgiograndi]

Fuente, caro, non so se possiedi alcune case automobilistiche e quindi sei sensibile per quello. Se invece sei solo un consumatore come tutti noi, beh, se vuoi guidare auto con tanti bei pistoni che vanno su e giù per vent’anni non avrai problemi. Oppure no? E penso che anche i Markome parlino da consumatori, ma il problema del cambiamento climatico si riduce ai pistoni in su e giù.

E addirittura per difendere i pistoni che pompano nega che si debba fare qualcosa sul cambiamento climatico, che esista davvero o che sia possibile o necessario fare qualcosa in merito (se non è causato dall’uomo, perché dovremmo fare qualcosa?)

E come dici ci sarebbe da cambiare il modo di riscaldare o raffreddare le case e gli immobili in genere, addirittura il modo di mangiare! L’80% della superficie agricola produce alimenti per animali che danno il 20% delle calorie che consumiamo. Chi glielo dice a Cicciuzzo che nella gita fuori porta la pasta e fagioli va bene ma la fonduta e la bistecca no? Vedi che appena glie lo diranno rivendicherà il diritto di due bistecche al giorno

Il mio punto è sempre lo stesso, se non si capisce la magnitudine di cosa succede ogni soluzione è sproporzionata

Forse non sei recuperabile
Non hai ancora eccettato il fatto che, per esempio, le auto a pistoni generano meno co2 di quelle elettriche nella grande maggioranza dei casi (l’utilizzo conta)

Non capisco proprio perché continui a dire le stesse cose come un disco rotto quanto è palese che le basi per affrontare il cambiamento climatico non siano CO2 friendly

Bho

ti sembra che stessi parlando della efficienza delle auto elettriche? Ti sembra che abbia mai magnificato quanto le nuove tecnologie siano già più efficienti? Va bene non capire un cazzo ma almeno su un tema alla volta.

Qui c’è gente che non ha capito che ci sia un cambiamento climatico
Qui c’è gente che pensa che Greta Tumberg e la sua lobby dica che per rimediare al cambiamento climatico bisogna togliere le auto a pistoni, e poi cose minori

Sono due posizioni ridicole e sono le opinioni della maggioranza, almeno qua dentro ma tema anche la fuori

Tu stai parlando di fare qualcosa, che qualcosa si sta facendo, ma non c’è attinenza tra quello che si fa e la co2 e non c’è attinenza tra quello che si fa e il mitigare gli effetti, è solo un business.

Ammesso che ci sia una situazione critica per il pianeta (tutta da dimostrare), forse c’è una situazione critica per ALCUNI di noi. Imporre un tipo di caldaia o imporre un tipo di auto, come imporre una determinato coefficiente di isolamento in tutta Europa (altrimenti non puoi né vendere ne affittare la tua proprietà) a TUTTI (sia chi vive in Sicilia che chi vive in Norvegia, con climi diversi), NON è una soluzione che ha logica, perché anche se avesse risultati (che non darà), i risultati saranno visibili tra molti anni.
Il fiume straripa? Alza gli argini e pulisci il letto dai detriti OGGI.
C’è carenza d’acqua? Costruisci desalinizzatori oggi
Il gas costa troppo? Trivella nell’Adriatico oggi
C’è poca energia? Costruisci le centrali nucleari OGGI.

Invece, si discute di cazzate a Bruxelles perché è evidente che ci siano interessi finanziari e pressioni politico-economiche che attraverso la propaganda dipinge una situazione che si risolve con i sogni.
Come cercare di abbattere un elefante con la fionda.

Se c’è un problema si devono applicare soluzioni a breve e lungo termine, qui si cercano di applicare soluzioni che non hanno un termine, sono campate in aria. È la truffa del millennio

L’auto, per noi europei, è una industria importante che ha un indotto strategico e straordinario. La tecnologia non si inventa né con le date di scadenza né con le multe e i costi non si tagliano né con le date di scadenza né con le multe. Se per “essere green” ci giochiamo miglia di posti di lavoro non abbiamo trovato una soluzione.
Transizione Green, significa batterie, pannelli, pale eoliche, che per essere costruite SI produce CO2 come se non ci fosse un domani e NOI non abbiamo né le risorse minerarie né la tecnologia per farlo, né la produttività.

Si può negare o essere d’accordo sul fatto che ci sia un cambiamento nel clima, ma è evidente che le soluzioni proposte siano totalmente inutili in quando spostano la produzione di CO2 dal posto A al posto B.

ecco geisha, il tuo fervore nel sostenere ci sia un cambiamento è una cosa buona, ma allo stesso momento non sei per nulla critico sulle soluzioni proposte, il che è insensato