OT - Mussi e la ricerca scientifica

Scatta il fluido erotico...

Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1

Messaggio
Autore
Avatar utente
ioz
Bannato
Bannato
Messaggi: 1667
Iscritto il: 30/08/2005, 0:06

OT - Mussi e la ricerca scientifica

#1 Messaggio da ioz »

so già  che molti di voi condividono le scelte del governo in materia di embrioni.

io no.
assolutamente no.

e il vedere la ricerca scientifica gestita da un "apprendista stregone", senza nè arte nè parte, con solo i galloni di chi per anni si è battuto negli apparati del partito come interlocutore anonimo, che è diventato capocorrente più per la dissoluzione dell'anima popolare del grande partito comunista che per idee politiche, è una vera beffa all'intelligenza.

ultima la replica all'articolo dell'osservatore romano di oggi.
"Il fatto che ci siano embrioni distrutti usati per la ricerca anche in Italia è esistente. Naturalmente la moralità  di questa pratica non dipende dal suo finanziamento - continua Mussi - perchè la moralità  è un fatto intrinseco all'azione stessa. Mi sembra piuttosto che la filosofia che ispira l'articolista dell'Osservatore Romano sia occhio non vede, cuore non duole. In Italia viene fatta ricerca su linee cellulari embrionali provenienti dall'Australia, perchè questo non è proibito dalla legge 40; peró nessuno batte ciglio. àˆ un'ipocrisia".
Mussi.......ma ci sei o ci fai?

se esiste un aggiramento della legge 40 dovrebbe essere eventualmente materia di aggiornamento legislativo e non di finanziamento....
per tua incapacità  si rischia di finanziare un vero e proprio spaccio di embrioni dai paesi poveri.......incapace!

se esiste aggiramento della legge 40 spiegami perchè i cattolici farebbero finta di non vedere.....incapace!

"la moralità  è un fatto intrinseco all'azione stessa".
dunque secondo mussi: se io uccido e faccio a pezzi un finanziere cattolico che ha la colpa presunta di aver fatto entrare la parmalat in borsa, ha la colpa presunta di avermi fatto fare un investimento in austria risultato disastroso, se la moralità  è un fatto intrinseco all'azione stessa, allora io ho tutte le mie buone ragioni per ucciderlo.
se invece la moralità  è il rapporto dell'azione col tutto, allora, io non ho mai una buona ragione per uccidere.....incapace!

ma quella frase individua una profonda differenza culturale.
cioè il relativismo contro il metodo critico che da sempre fa parte del metodo di conoscenza cattolico.
cioè giudicare una realtà  in rapporto col tutto.
una realtà  è sicuramente relativa a sè stessa, ma vive in rapporto con tutte le altre. solo questo metodo è capace di giudicare correttamente un fenomeno.
altrimenti pol pot ha fatto bene a uccidere milioni di cambogiani.
relativamente al suo disegno politico e ideologico, aveva il compito di rinnovare la cultura della società  civile cambogiana.
così Hitler. e altri dittatori che purtroppo la nostra mentalità  critica (e cattolica) non ha valorizzato.

mussi è ridicolo.
e nella sua ridicolaggine porta alle estreme conseguenze il pensiero relativista, che nelle sue propaggini diventa di una banalità  sconcertante.

quel che dovrebbe essere una dialettica costruttiva fra pensieri diversi, il relativo e il cattolico, il relativo e il critico, col fine di promuovere l'uomo e le sue attività  e ricerche, diventa invece un banale muretto ideologico, messo su alla bene e meglio, e che solo l'opacità  della cultura contemporanea non riesce ad individuare come evidente prodotto culturale in scadenza, anzi già  scaduto da tempo, i cui olezzi sono avvertibili ormai ovunque.

mussi nell'università  dovrebbe starci non da ministro, ma da matricola universitaria. :bleh:

brainsex
Impulsi avanzati
Impulsi avanzati
Messaggi: 857
Iscritto il: 22/08/2002, 2:00
Località: Porta Palazzo

#2 Messaggio da brainsex »

ah ma allora ti da proprio fastidio che Squirto ti dia ragione troppo a lungo :DDD :DDD :DDD :DDD

Avatar utente
Husker_Du
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 13931
Iscritto il: 30/11/2003, 21:56
Località: United Kingdom

Re: OT - Mussi e la ricerca scientifica

#3 Messaggio da Husker_Du »

ioz ha scritto: "la moralità  è un fatto intrinseco all'azione stessa".
dunque secondo mussi: se io uccido e faccio a pezzi un finanziere cattolico che ha la colpa presunta di aver fatto entrare la parmalat in borsa, ha la colpa presunta di avermi fatto fare un investimento in austria risultato disastroso, se la moralità  è un fatto intrinseco all'azione stessa, allora io ho tutte le mie buone ragioni per ucciderlo.
se invece la moralità  è il rapporto dell'azione col tutto, allora, io non ho mai una buona ragione per uccidere.....incapace!
Francamente ioz......ma francamente....stai cercando di dare una validita' universale ad una frase di Mussi che commenta un articolo dell'osservatore romano....non esageriamo.....qui non si parla della legge di Hubble che vale per ogni sistema astronomico conosciuto....
ioz ha scritto: ma quella frase individua una profonda differenza culturale.
cioè il relativismo contro il metodo critico che da sempre fa parte del metodo di conoscenza cattolico.
cioè giudicare una realtà  in rapporto col tutto.
una realtà  è sicuramente relativa a sè stessa, ma vive in rapporto con tutte le altre. solo questo metodo è capace di giudicare correttamente un fenomeno.
altrimenti pol pot ha fatto bene a uccidere milioni di cambogiani.
relativamente al suo disegno politico e ideologico, aveva il compito di rinnovare la cultura della società  civile cambogiana.
così Hitler. e altri dittatori che purtroppo la nostra mentalità  critica (e cattolica) non ha valorizzato.

mussi è ridicolo.
e nella sua ridicolaggine porta alle estreme conseguenze il pensiero relativista, che nelle sue propaggini diventa di una banalità  sconcertante.
Again.....come sopra....generalizzare non sempre e' una scelta vincente...e in questo caso non la e'....

Per ultimo.....credo tu sappia meglio di me che questo che tu dici:

una realtà  è sicuramente relativa a sè stessa, ma vive in rapporto con tutte le altre. solo questo metodo è capace di giudicare correttamente un fenomeno.

non significa praticamente nulla.....
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"

Avatar utente
Husker_Du
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 13931
Iscritto il: 30/11/2003, 21:56
Località: United Kingdom

#4 Messaggio da Husker_Du »

p.s. La ricerca e l'istituzione universitaria italiana non fa cagare perche' uno come Mussi fa il ministro...fa cagare perche' e' un sistema che produce migliaia di Mussi.....professori ordinari che hanno pubblicato 2 articoli scientifici e scritto 4 libri copiandoli da altri (normalmente stranieri) e che continuano a preservare la propria specie.....
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"

Avatar utente
ioz
Bannato
Bannato
Messaggi: 1667
Iscritto il: 30/08/2005, 0:06

#5 Messaggio da ioz »

husker...
io non generalizzo.
prendo sul serio una frase che per come è stata detta è un assunto teorico.
ma forse sono l'unico che prende sul serio mussi.

la seconda frase è molto pratica e molto scientifica.
ed è anche il modo con cui normalmente decidiamo che fare nella vita.

infine sul tuo p.s. ti dico: ok. ma che c'entra col topic? ho forse detto che mussi ha improvvisamente ridotto l'università  a "far cagare"?
no. ho detto che una persona così non ha il minimo indispensabile per fare il ministro. figuriamoci della ricerca scientifica.

p.s. quel che volevo dire l'ho detto. non avrebbe senso discutere. ognuno naturalmente è libero di pensare come gli pare e di esprimerlo.
io mi fermo qui.
Ma perchè dovrei curarmi dei posteri? Cosa hanno fatto i posteri per me?

Groucho Marx

Avatar utente
Husker_Du
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 13931
Iscritto il: 30/11/2003, 21:56
Località: United Kingdom

#6 Messaggio da Husker_Du »

ioz ha scritto:husker...
io non generalizzo.
prendo sul serio una frase che per come è stata detta è un assunto teorico.
ma forse sono l'unico che prende sul serio mussi.

la seconda frase è molto pratica e molto scientifica.
ed è anche il modo con cui normalmente decidiamo che fare nella vita.

infine sul tuo p.s. ti dico: ok. ma che c'entra col topic? ho forse detto che mussi ha improvvisamente ridotto l'università  a "far cagare"?
no. ho detto che una persona così non ha il minimo indispensabile per fare il ministro. figuriamoci della ricerca scientifica.

p.s. quel che volevo dire l'ho detto. non avrebbe senso discutere. ognuno naturalmente è libero di pensare come gli pare e di esprimerlo.
io mi fermo qui.
Comincio dal ps....che in effetti non c'entrava una fava ma visto che si parlava del ministro della ricerca in italia volevo solo dire la mia opinione sul livello della stessa......

Sul generalizzare....ma se partendo da un'affermazione sulla moralita' dell'azione di Mussi mi parli di Pol Pot, di Hitler e fai esempi di assassinii efferati....beh...io credo tu stia generalizzando un concetto....

Sulla frase che ho quotato....beh, gli approcci sistemici, il relativismo, il panteismo etc. ect....tutto molto bello....tuttavia quanto hai detto da un punto di vista pratico (da qui il praticamente che ho scritto) equivale a dire una cosa del tipo: il pianeta terra e' un insieme di materiali interconnessi......significa veramente poco....

Ovv. ognuno rimarra' della propria opinione....ma se uno dice: "la moralita' e' un fatto intrinseco all'azione stessa"....beh....io non ho una definizione univoca di moralita'....e non credo che esista una nozione scientifica della stessa che possa essere espressa in termini matematico rigorosi e quindi inoppugnabili....per cui, a meno di credere che la mia definizione di moralita' sia quella corretta io non sarei cosi' drastico nelle conclusioni.....e questo non significa prendere poco sul serio qualcuno...
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"

Avatar utente
ioz
Bannato
Bannato
Messaggi: 1667
Iscritto il: 30/08/2005, 0:06

#7 Messaggio da ioz »

lo sai che mi piace il ragionare.
la frase di mussi, è un assunto teorico.
infatti lui la proclama per giustificare il finanziamento e per dire: non trattandosi di argomenti di moralità , l'osservatore romano non ha titolo per esprimersi.

bene.
io parto dalla sua affermazione e la porto alle estreme conseguenze. cioè cerco di giudicare il "generalizzato" con quella frase, proprio per evidenziarne la banalità  teorica.
la frase che nasconde una chiara visione delle cose, che sembra nell'immediato risolvere ogni problema e conflitto, ma che in realtà  non porta assolutamente a niente.

il vero problema dell'embrione e della ricerca è un'altro. cioè: è lecito sacrificare materiale genetico che sta all'origine della costruzione naturale di un individuo per il bene pubblico?
qui sta il vero spartiacque.
è lecito o non è lecito?
a quali categorie dobbiamo attingere per prendere una decisione in tale senso?
io attingerei o cercherei di attingere a categorie di giudizio che non lascino fuori nessuna realtà , nessun oggetto, nessun soggetto.
e dico: siccome non sappiamo che cosa ci sia in gioco con il materiale genetico che è l'embrione, se sia solo un grumo di cellule, o qualcosa di più (anche perchè è vero che senza embrione non c'è individuo), allora dico che non è lecito. e dirigo la ricerca scientifica verso i medesimi fini, ma con materiali diversi, che come sappiamo esistono e stanno dando risultati molto soddisfacenti.
la moralità  quindi non è ristretta nell'azione stessa, ma partendo da essa, si mette in rapporto con tutto.
cioè, in parole povere: se vuoi andare in america, devi muoverti, e cioè comperare un biglietto, salutare, chiudere casa, preparare una valigia, etc. etc. cioè devi far i conti con tutta la tua personalità , e non solo con l'azione stessa del viaggiare.

ora converrai che queste sono davvero cose banali.
io dico da sempre che la modernità  e soprattutto la contemporaneità  ha smarrito il metodo culturale per sostituirlo con immagini di sè e opinioni.
la realtà  rimane la grande assente.
Ma perchè dovrei curarmi dei posteri? Cosa hanno fatto i posteri per me?

Groucho Marx

Avatar utente
Husker_Du
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 13931
Iscritto il: 30/11/2003, 21:56
Località: United Kingdom

#8 Messaggio da Husker_Du »

ioz ha scritto: cioè, in parole povere: se vuoi andare in america, devi muoverti, e cioè comperare un biglietto, salutare, chiudere casa, preparare una valigia, etc. etc. cioè devi far i conti con tutta la tua personalità , e non solo con l'azione stessa del viaggiare.
Tuttavia e' l'azione del viaggiare che determina tutte le azioni conseguenti...e' condizione non solo sufficiente ma anche necessaria....e la cosa, anche se sottile, e' rilevante...

Parafrasando questo tuo esempio: se imponi a priori di non effettuare la ricerca su embrioni e' come se tu mi impedissi di poter scegliere di andare in america....e la cosa per me e' rilevante....puo' non esserlo per altri, ma per me lo e'...

Fino a quando non sara' possibile effettuare una ricerca valida e completa sulle staminali embrionali e' chiaro che non otterrai risultati....ma questo non significa che tale ricerca non li possa ottenere in futuro....
Tale ricerca purtroppo, da un punto di vista tecnico, promette molto bene....e quindi gli investimenti sono piu' che giustificati....e credo che verranno fatti....l'Australia ha gia' cominciato....quando uno cominca gli altri non restano indietro solo per questioni etiche....questo e' indubbio.
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"

Avatar utente
ioz
Bannato
Bannato
Messaggi: 1667
Iscritto il: 30/08/2005, 0:06

#9 Messaggio da ioz »

Husker_Du ha scritto:
ioz ha scritto: cioè, in parole povere: se vuoi andare in america, devi muoverti, e cioè comperare un biglietto, salutare, chiudere casa, preparare una valigia, etc. etc. cioè devi far i conti con tutta la tua personalità , e non solo con l'azione stessa del viaggiare.
Tuttavia e' l'azione del viaggiare che determina tutte le azioni conseguenti...e' condizione non solo sufficiente ma anche necessaria....e la cosa, anche se sottile, e' rilevante...

Parafrasando questo tuo esempio: se imponi a priori di non effettuare la ricerca su embrioni e' come se tu mi impedissi di poter scegliere di andare in america....e la cosa per me e' rilevante....puo' non esserlo per altri, ma per me lo e'...

Fino a quando non sara' possibile effettuare una ricerca valida e completa sulle staminali embrionali e' chiaro che non otterrai risultati....ma questo non significa che tale ricerca non li possa ottenere in futuro....
Tale ricerca purtroppo, da un punto di vista tecnico, promette molto bene....e quindi gli investimenti sono piu' che giustificati....e credo che verranno fatti....l'Australia ha gia' cominciato....quando uno cominca gli altri non restano indietro solo per questioni etiche....questo e' indubbio.
no husker. permettimi, ma stai sbagliando l'esempio.

prima di tutto io per primo ho detto che "una realtà  è sicuramente relativa a sè stessa, ma vive in rapporto con tutte le altre".
cioè se non esiste l'azione del viaggiare, non c'è l'oggetto.

inoltre, la mia contesa non è sull'andare in america, ma se per andare in america io debba, ad esempio, percorrere delle strade contromano.
io dico, sempre per seguire l'esempio: l'obiettivo è andare in america, ma si prenda il senso delle strade corretto.
anche per me è rilevante trovare una cura a malattie devastanti.
solo che evito di percorrere vie che prevedano il sacrificio di materiale umano così prezioso.

infine sulla ricerca in generale. questa non puó procedere senza controlli.
io non lascio alla scienza di decidere che cosa sia lecito o no.
e neppure alla tecnica.
credo che tu faccia lo stesso.
ci sono paesi che hanno attivato ricerche che in italia ed in altri paesi europei per adesso non sono consentite?
vorrà  dire che nel nostro paese faremo ricerca sugli stessi argomenti ma rispettando la materia prima, l'embrione.
oppure dovremmo abdicare ai principi della maggioranza della nostra popolazione per paura di concorrenza?

Avatar utente
Husker_Du
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 13931
Iscritto il: 30/11/2003, 21:56
Località: United Kingdom

#10 Messaggio da Husker_Du »

ioz ha scritto: inoltre, la mia contesa non è sull'andare in america, ma se per andare in america io debba, ad esempio, percorrere delle strade contromano.
io dico, sempre per seguire l'esempio: l'obiettivo è andare in america, ma si prenda il senso delle strade corretto.
anche per me è rilevante trovare una cura a malattie devastanti.
solo che evito di percorrere vie che prevedano il sacrificio di materiale umano così prezioso.
Dal mio punto di vista l'obiettivo e' andare in america nel modo piu' efficiente.....che e' diverso da quanto dici tu.....andare contromano non e' efficiente e quindi non e' praticabile...ma la stessa cosa vale se per andare in america passi dal giappone senza andare contromano...l'obiettivo magari lo raggiungi comunque ma in maniera non efficiente e quindi ad alti costi anche sociali....nella ricerca scientifica l'efficienza e quindi il timing delle scoperte e' fondamentale...

Tuttavia, e' anche possibile che passando per il giappone tu in america non ci arrivi.....e quindi si ritorna all'esempio di prima che eliminare a priori una possibilita' per prenderne di alternative puo' portarti a non ottenere il risultato finale...

ioz ha scritto: infine sulla ricerca in generale. questa non puó procedere senza controlli.
io non lascio alla scienza di decidere che cosa sia lecito o no.
e neppure alla tecnica.
credo che tu faccia lo stesso.
ci sono paesi che hanno attivato ricerche che in italia ed in altri paesi europei per adesso non sono consentite?
vorrà  dire che nel nostro paese faremo ricerca sugli stessi argomenti ma rispettando la materia prima, l'embrione.
oppure dovremmo abdicare ai principi della maggioranza della nostra popolazione per paura di concorrenza?
Purtroppo e' la naturale evoluzione di un processo capitalistico....non si tratta di abdicare niente...di fronte a certi interessi le maggioranze sono sempre cambiate.....il fatto che adesso molta gente sia contraria a qualcosa non significa che lo possa essere anche n futuro....soprattutto se i risultati ottenuti da altri paesi saranno rilevanti....

che ci piaccia o meno, la concorrenza e' comunque (storicamente e fisicamente) il processo allocativo piu' potente che esista..... :)
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"

Avatar utente
Husker_Du
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 13931
Iscritto il: 30/11/2003, 21:56
Località: United Kingdom

#11 Messaggio da Husker_Du »

Dal corriere.it

Riporto il commento di Carlo Flamigni, membro del CNB:

E la questione della vita torna in primo piano: il ginecologo pioniere della provetta e membro del Comitato Nazionale di Bioetica (Cnb), Carlo Flamigni non si unisce al coro di chi ritiene "il compromesso" Ue come "il massimo possibile" in materia di ricerca e di sperimentazione. La verità  scientifica passa in secondo piano ha commentato il ginecologo: la verità  è che l'embrione è una cosa, il neonato è invece persona, individuo". Dire "l'embrione è persona" è "atto di fede", "credenza religiosa". Flamigni ha mostrato anche segni di insofferenza per la politica: "Si sta lavorando - conclude - a due democrazie cristiane, una di destra con Berlusconi, Casini e Fini ed una di sinistra con Rutelli e il Partito Democratico nel cui statuto si dovrebbero riconoscere le radici cristiane: orbene ció significa che nel PD non c'è posto per i laici".
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"

Avatar utente
ioz
Bannato
Bannato
Messaggi: 1667
Iscritto il: 30/08/2005, 0:06

#12 Messaggio da ioz »

Husker_Du ha scritto:
ioz ha scritto: inoltre, la mia contesa non è sull'andare in america, ma se per andare in america io debba, ad esempio, percorrere delle strade contromano.
io dico, sempre per seguire l'esempio: l'obiettivo è andare in america, ma si prenda il senso delle strade corretto.
anche per me è rilevante trovare una cura a malattie devastanti.
solo che evito di percorrere vie che prevedano il sacrificio di materiale umano così prezioso.
Dal mio punto di vista l'obiettivo e' andare in america nel modo piu' efficiente.....che e' diverso da quanto dici tu.....andare contromano non e' efficiente e quindi non e' praticabile...ma la stessa cosa vale se per andare in america passi dal giappone senza andare contromano...l'obiettivo magari lo raggiungi comunque ma in maniera non efficiente e quindi ad alti costi anche sociali....nella ricerca scientifica l'efficienza e quindi il timing delle scoperte e' fondamentale...

Tuttavia, e' anche possibile che passando per il giappone tu in america non ci arrivi.....e quindi si ritorna all'esempio di prima che eliminare a priori una possibilita' per prenderne di alternative puo' portarti a non ottenere il risultato finale...

ioz ha scritto: infine sulla ricerca in generale. questa non puó procedere senza controlli.
io non lascio alla scienza di decidere che cosa sia lecito o no.
e neppure alla tecnica.
credo che tu faccia lo stesso.
ci sono paesi che hanno attivato ricerche che in italia ed in altri paesi europei per adesso non sono consentite?
vorrà  dire che nel nostro paese faremo ricerca sugli stessi argomenti ma rispettando la materia prima, l'embrione.
oppure dovremmo abdicare ai principi della maggioranza della nostra popolazione per paura di concorrenza?
Purtroppo e' la naturale evoluzione di un processo capitalistico....non si tratta di abdicare niente...di fronte a certi interessi le maggioranze sono sempre cambiate.....il fatto che adesso molta gente sia contraria a qualcosa non significa che lo possa essere anche n futuro....soprattutto se i risultati ottenuti da altri paesi saranno rilevanti....

che ci piaccia o meno, la concorrenza e' comunque (storicamente e fisicamente) il processo allocativo piu' potente che esista..... :)
ok husker.
ma si conosce l'obiettivo e non la strada. pertanto non sai se andando dritto arrivi prima o dopo. e con che conseguenze.
è ricerca. e non è detto che ci sia una soluzione o un punto di arrivo.
credo che decidere il metodo sia importante.

inoltre ti dico che se un domani la maggioranza cambierà , bene.
allora prenderemo altre decisioni.
anche se ritengo che una cosa vera oggi è vera anche domani, specie in questioni di questo tipo.

per le dichiarazioni che riporti dopo, non mi interessano. rientrano nel campo delle opinioni. magari autorevoli, ma pur sempre opinioni.
peraltro dice una mastodontica cazzata che per essere un luminare scientifico per me rappresenta già  un autogol.
cioè fa la differenza fra embrione e bambino. banale.
anche un cretino sa che senza l'uno non esiste l'altro.
mi fermo qui. non c'è bisogno di religione o di credo.
è un'ovvietà .

Avatar utente
Squirto
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 17710
Iscritto il: 16/10/2004, 0:59
Località: Rome-Sardinia

#13 Messaggio da Squirto »

ioz ha scritto:peraltro dice una mastodontica cazzata che per essere un luminare scientifico per me rappresenta già  un autogol.
cioè fa la differenza fra embrione e bambino. banale.
anche un cretino sa che senza l'uno non esiste l'altro.
mi fermo qui. non c'è bisogno di religione o di credo.
è un'ovvietà .
stupisce come zio liquidi uno scienziato in due frasi... :lol:

ma che c'entra dire che "senza l'uno non esiste l'altro"?

per logica, anche senza lo sperma non esiste il bambino. e allora?

certo che senza l'embrione non esiste il bambino. anche senza il feto non esiste il bambino, ma non si capisce perchè, se è legale l'aborto - ovvero la soppressione di un feto - non possa essere legale utilizzare cellule (e dunque non organismi in via di formazione come i feti) per cercare di curare persone malate e che soffrono le pene dell'inferno.

dovreste cercare di rispettare chi non la pensa come voi. e capire che per tante persone l'embrione è una cellula, non è un essere umano, e non ha "anima" (questa per l'Osservatore Romano, noto tra gli scienziati di tutto il mondo per la sua autorevolezza in campo scientifico).

a che titolo dovrebbe avere credibilità  il quotidiano di uno stato teocratico? ha la stessa autorevolezza dei giornali iraniani o cubani. stiamo ai contenuti, e non a "chi" dice qualcosa. i contenuti dell'Osservatore Romano sono gli stessi di sempre: "noi sappiamo cos'è la vita", "voi barbari uccidete la vita nel nome di un fantomatico progresso scientifico", e bla bla bla...

strano, non sento la stessa difesa della "vita" quando si tratta di morti ammazzati dai regimi 'amici'..... che ipocrisia...

meglio un mussi di mille articolisti dell'Osservatore Romano
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità  non mi emozionano" (Breglia)

Avatar utente
Husker_Du
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 13931
Iscritto il: 30/11/2003, 21:56
Località: United Kingdom

#14 Messaggio da Husker_Du »

ioz ha scritto: ma si conosce l'obiettivo e non la strada. pertanto non sai se andando dritto arrivi prima o dopo. e con che conseguenze.
è ricerca. e non è detto che ci sia una soluzione o un punto di arrivo.
credo che decidere il metodo sia importante.
Verissimo....ma se non parti mai non saprai mai che strada dovrai prendere... :)

Il metodo e' importantissimo, ma deve essere consistente con l'obiettivo, altrimenti non ha senso....tanto vale non iniziare.
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"

Avatar utente
ioz
Bannato
Bannato
Messaggi: 1667
Iscritto il: 30/08/2005, 0:06

#15 Messaggio da ioz »

Squirto ha scritto:
ioz ha scritto:peraltro dice una mastodontica cazzata che per essere un luminare scientifico per me rappresenta già  un autogol.
cioè fa la differenza fra embrione e bambino. banale.
anche un cretino sa che senza l'uno non esiste l'altro.
mi fermo qui. non c'è bisogno di religione o di credo.
è un'ovvietà .
stupisce come zio liquidi uno scienziato in due frasi... :lol:

ma che c'entra dire che "senza l'uno non esiste l'altro"?

per logica, anche senza lo sperma non esiste il bambino. e allora?
sbagliato. per usare la stessa logica avrsti dovuto dire: senza lo sperma e senza l'ovulo non ci sarebbe possibilità  che, fecondandosi l'ovulo, possa esistere il bambino.
ripeto è un problema di metodo. se sbagli l'impostazione dei problemi come fai ad avere risultati credibili?
Squirto ha scritto: certo che senza l'embrione non esiste il bambino. anche senza il feto non esiste il bambino, ma non si capisce perchè, se è legale l'aborto - ovvero la soppressione di un feto - non possa essere legale utilizzare cellule (e dunque non organismi in via di formazione come i feti) per cercare di curare persone malate e che soffrono le pene dell'inferno.
altro errore.....
per lo stato italiano l'aborto non è legale.
è consentito ed è legale, al solo fine di controllare le pratiche che rimanevano occultate e clandestine, in particolari condizioni e per particolari casi.
in questo caso evidenzi una leggerezza imbarazzante.
effettivamente non sai di cosa stai parlando.
Squirto ha scritto: dovreste cercare di rispettare chi non la pensa come voi. e capire che per tante persone l'embrione è una cellula, non è un essere umano, e non ha "anima" (questa per l'Osservatore Romano, noto tra gli scienziati di tutto il mondo per la sua autorevolezza in campo scientifico).
scusa e chi è che non rispetta l'altro?
la legge 40 non è stata imposta. lo sai benissimo. ci sono stati tre anni di commissioni. dopo di che si è deciso.
c'è stato inoltre un bel referendum, dove la parte che propende per una liberalizzazione del mercato e della ricerca, è riuscita a portare alle urne solo il 25% circa degli italiani. neppure tutti i ds sono andati a votare.
il rispetto è una cosa seria. soprattutto il rispetto della democrazia.
mussi non sa cos'è l'una nè tantomeno l'altra. e se tanto mi da tanto, pure tu difetti in tal senso.
Squirto ha scritto: a che titolo dovrebbe avere credibilità  il quotidiano di uno stato teocratico? ha la stessa autorevolezza dei giornali iraniani o cubani. stiamo ai contenuti, e non a "chi" dice qualcosa. i contenuti dell'Osservatore Romano sono gli stessi di sempre: "noi sappiamo cos'è la vita", "voi barbari uccidete la vita nel nome di un fantomatico progresso scientifico", e bla bla bla...

strano, non sento la stessa difesa della "vita" quando si tratta di morti ammazzati dai regimi 'amici'..... che ipocrisia...

meglio un mussi di mille articolisti dell'Osservatore Romano
bah......dai puoi fare di meglio. qui mi diventi isterico.
eppoi lo sai anche tu che mussi non è una cima. è solo un fine amministratore del minculpop.

Rispondi

Torna a “Ifix Tcen Tcen”