Lord Zork ha scritto:dammatrà :
tornatene nella capitale...
Sì... hai ragione, me lo sta dicendo anche un mio professore!
Sto picchiando troppa gente qui... sai la fatica!
[O.T.] Sfigati... convertitevi!
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La sfiga è come uno guarda le cose, o meglio..la sua tolleranza alla frustrazione.
La tolleranza alla frustrazione è l'unico vero tratto dell'eroe, o perlomeno dell'UOMO (o donna).
Se hai bassa tolleranza alle avversità , puoi vivere in una reggia e sentirti una merda, viceversa se ne possiedi tanta..in mezzo alla merda ti sentirai semplicemente il figlio di Dio che deve superare una prova e comincerai a spalarla via fino a ripulire tutto meglio di una chiesa a Pasqua.
Nelle avversita' sinceramente, io mi realizzo.
Ricordo una notte..alle tre di notte coi i Neon sopra all'ospedale aspettando un responso che poteva significare una vita di merda che in fondo mi sentivo BENE.
Cazzo io sono una molla pensavo, pressa la molla avrai il solo effetto di aumentarne la forza, comprimila e la starai solo caricando, prima o poi quando libererai la pressione saran cazzi tuoi.
E se non liberi la pressione, ecchecazz tutto quello che mi serve è un braccio sano e la mia G17, e se mi togli anche quella mi serviran soltanto il mio polso e i miei denti, e scappero'...
La sfiga, la vera sfiga è la mente.
La tolleranza alla frustrazione è l'unico vero tratto dell'eroe, o perlomeno dell'UOMO (o donna).
Se hai bassa tolleranza alle avversità , puoi vivere in una reggia e sentirti una merda, viceversa se ne possiedi tanta..in mezzo alla merda ti sentirai semplicemente il figlio di Dio che deve superare una prova e comincerai a spalarla via fino a ripulire tutto meglio di una chiesa a Pasqua.
Nelle avversita' sinceramente, io mi realizzo.
Ricordo una notte..alle tre di notte coi i Neon sopra all'ospedale aspettando un responso che poteva significare una vita di merda che in fondo mi sentivo BENE.
Cazzo io sono una molla pensavo, pressa la molla avrai il solo effetto di aumentarne la forza, comprimila e la starai solo caricando, prima o poi quando libererai la pressione saran cazzi tuoi.
E se non liberi la pressione, ecchecazz tutto quello che mi serve è un braccio sano e la mia G17, e se mi togli anche quella mi serviran soltanto il mio polso e i miei denti, e scappero'...
La sfiga, la vera sfiga è la mente.
Pura prosa!WARDOG ha scritto:Ricordo una notte..alle tre di notte coi i Neon sopra all'ospedale aspettando un responso che poteva significare una vita di merda che in fondo mi sentivo BENE.
Complimenti, Wardog.
Sei riuscito in due righe a ricreare mille sensazioni, odori, sentimenti, pensieri e paure...
Ma poi, il responso?
Spero bene...
WARDOG ha scritto:La sfiga è come uno guarda le cose, o meglio..la sua tolleranza alla frustrazione.
La tolleranza alla frustrazione è l'unico vero tratto dell'eroe, o perlomeno dell'UOMO (o donna).
Se hai bassa tolleranza alle avversità , puoi vivere in una reggia e sentirti una merda, viceversa se ne possiedi tanta..in mezzo alla merda ti sentirai semplicemente il figlio di Dio che deve superare una prova e comincerai a spalarla via fino a ripulire tutto meglio di una chiesa a Pasqua.
Nelle avversita' sinceramente, io mi realizzo.
Ricordo una notte..alle tre di notte coi i Neon sopra all'ospedale aspettando un responso che poteva significare una vita di merda che in fondo mi sentivo BENE.
Cazzo io sono una molla pensavo, pressa la molla avrai il solo effetto di aumentarne la forza, comprimila e la starai solo caricando, prima o poi quando libererai la pressione saran cazzi tuoi.
E se non liberi la pressione, ecchecazz tutto quello che mi serve è un braccio sano e la mia G17, e se mi togli anche quella mi serviran soltanto il mio polso e i miei denti, e scappero'...
La sfiga, la vera sfiga è la mente.
D'accordissimo!
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pensiamo un attimo all'orrore concettuale del termine sfigato...
mancante di figa quindi è implicita la visione maschilista della cosa e ancor più implicito il vedere il sesso come premio per una presunta adeguatezza... ma scopare tanto per scopare proprio no??
sulla sfiga intesa come avversa sorte non so che dire... il caso governa le nostre vite noi possiamo solo pararci il culo dalla sfortuna o approfittare della fortuna nulla di più
sul concetto di sfigato che ridire??? probabilmente diamo dello sfigato a chi è lontano dai nostri modelli di realizzazione e quindi arbitrio puro... per il materialista e sfigato lo spirituale e viceversa
mancante di figa quindi è implicita la visione maschilista della cosa e ancor più implicito il vedere il sesso come premio per una presunta adeguatezza... ma scopare tanto per scopare proprio no??
sulla sfiga intesa come avversa sorte non so che dire... il caso governa le nostre vite noi possiamo solo pararci il culo dalla sfortuna o approfittare della fortuna nulla di più
sul concetto di sfigato che ridire??? probabilmente diamo dello sfigato a chi è lontano dai nostri modelli di realizzazione e quindi arbitrio puro... per il materialista e sfigato lo spirituale e viceversa
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Re: ot: Sfigati... convertitevi!
mi è piaciuta molto la rivelazione, da Libro dei Profeti secondo me.cytherea ha scritto:Husker_Du ha scritto:Mi sono sempre chiesto come deve essere farsi uscire le radici di una quercia millenaria dal culo......cytherea ha scritto: Lui ti raggiungerà e ti trascinerà fuori dal letto per farti marciare nel fango, finchè non ti spunterà l'edera dalle narici e non ti usciranno le radici di una quercia millenaria dal culo!
La sfiga (o evento negativo) esiste eccome....ce lo dice la teoria della probabilita'......qualsiasi evento, anche il piu' improbabile ha comunque una probabilita' non nulla associata.....
In realta' abbiamo il controllo su un numero limitato di variabili nella nostra vita.....e tutto quello che non possiamo controllare e che ci capita (in modo negativo) la chiamiamo sfiga....
Basta conviverci.....
(O utilizzare la regola di Bayes nel decidere cosa fare....)
ahahah... e lo sapevo!
Sborone!
a me l'idea di una donna senza la passera mi inquieta...
e una donna senza la passera è inquietante come un cavallo senza la cavallinità 
c'è una cosa che mi sfugge nella retorica applicata ai genitali dei due sessi:
posto che appunto la sineddoche è quella figura retorica in base alla quale si indica una parte per intendere il tutto,
perchè se dico figa la mente ( e altro) corre ad un esemplare femminino di infinità belltà mentre se dico cazzone o testa di ....alludo a un esemplare masculo di scarso valore, un idiota ?
perchè il sacro lingam è assurto a simbolo deteriore nel nostro linguaggio, quando le più antiche civiltà erigevano statue e templi in suo onore( in giappone che mi risulti lo si fa ancora)?
Abbiamo preso Rostov, ma è costata cara...intanto avanziamo verso il Volga.....
balkan wolf ha scritto:pensiamo un attimo all'orrore concettuale del termine sfigato...
mancante di figa quindi è implicita la visione maschilista della cosa e ancor più implicito il vedere il sesso come premio per una presunta adeguatezza... ma scopare tanto per scopare proprio no??
sulla sfiga intesa come avversa sorte non so che dire... il caso governa le nostre vite noi possiamo solo pararci il culo dalla sfortuna o approfittare della fortuna nulla di più
sul concetto di sfigato che ridire??? probabilmente diamo dello sfigato a chi è lontano dai nostri modelli di realizzazione e quindi arbitrio puro... per il materialista e sfigato lo spirituale e viceversa
Balkan, Che dirti? HAI RAGIONE!!!
Io penso che tutto sia dannatamente relativo e dipenda dal punto di vista dell'osservatore: quello che accade a noi esseri umani/disumani, le parole, le definizioni... è frutto di tantissime varianti&variabili.
A me il termine origina una sensazione mista di tristezza-tenerezza e in questi giorni, di pesanti riflessioni&ripensamenti, ho sentito il bisogno di esorcizzarlo con queste voludeces (traduco: cazzate!).
Ma cazzo mi frega di giudicare?
Peró, a volte -per lo meno nel mio caso- i punti di vista degli altri, che spesso sembrano tradursi in giudizi lapidari, servono e fanno riflettere.