c3 ha scritto:Despe1 ha scritto:Lancio una provocazione: sarebbe interessante avere qui C3 a spiegarci la lungimiranza della politica bertinottiana.
Per me è il miglior acquisto straniero del Berlusca dai tempi di Van Basten (dico straniero perchè è chiaro che viene da un altro pianeta)
Hai ragione con Mastella e Dini invece si vince!
Scusami C3 se insisto, dopo avere visto le foto di Rita devo trattare di un argomento deprimente, altrimenti povero pigiama....
Ad ogni modo, con Dini NON si vince. Anche se Dini è stato un discreto ministro degli esteri (memorabile il cazziatone in fiorentino che fece a quello sbruffone di Chirac a Nizza a fine '95 quando Chirac propose di sanzionare l'Italia per la svalutazione a suo dire 'competitiva' del 92 che avrebbe danneggiato l'export francese) D non porta voti.
I voti, quelli preziosi, ce li ha Rifo.
Allora, a questo punto decidiamo: li mettiamo in un progetto di centro-sinistra, per un governo più attento al sociale, più rispettoso delle istituzioni, più presentabile all‘estero, etc. etc.. ?
O li congeliamo, consegnando il paese al partito azienda ?
La risposta è la seconda, vero ?
Vogliamo anzi un bel governo Berlusconi, che è una bella occasione per fare una bella opposizione. Tutti in piazza a fare sventolare le bandierine e fare vedere che difendiamo gli oppressi, non importa se mai una parola di quello che diciamo verrà poi messa in pratica, non importa se non c'è nemmeno la timida intenzione di trasformare in realtà parte dei sogni, non importa se la sua non-politica fatta di soli no, la sua totale e spensierata mancanza di consapevolezza su temi reali come l'economia, alla fine concorrano ad aiutare l'uomo di Arcore.
Senza Berlusconi (intendo con un centro destra serio e presentabile) e con un sistema elettorale genuinamente maggioritario, Rifo sparirebbe.
Berlusca e il Fausto (o Rifo neanch'io faccio distinzioni in tema di merinos sheeps nemmeno io) sono l'uno funzionali all'altro, l'uno legittima l'altro,
come due astri che girano su orbite diverse attratti dalla forza di gravità .
c3 ha scritto:
La coerenza non si compra al mercato, per me è un valore, tu pensala un po' come vuoi. rifondazione è anche il primo movimento politico che si è avvicinato al movimento new global (per me è un altro grosso merito), ha sostenuto le battaglie della CGIL sull'articolo 18, + altre molte battaglie sociali di cui baffetto non aveva voglia/tempo di occuparsi...
La coerenza è consegnare il paese a Berlusconi ?
A differenza di Droghy, non cercheró di convincerti. A te, come a Fausto, non interessa la politica, interessa il principio, l'idea, fare a patti con la realtà è degradante....etc.
Peró una cosa: niente dietrologie, per favore, anche sul fatto che RC abbia fatto cadere il governo Prodi e non solo FORMALMENTE come scrivi tu (è un po' forte come formalismo quello di avergli ritirato la fiducia...) sono d'accordo con Droghy.
Ha fatto male a tutto il centro sinistra ed ha disperso quel patrimonio di credibilità che s'era guadagnato col governo Prodi, che aveva accreditato un centro sinistra affidabile, credibile e capace di governare un paese. Non un centro sinistra debole, diviso e lacerato, tenuto in ostaggio dall'ex-sindacalista come l'attuale armata brancaleone che aspetta il ritorno di san Romano.
Cofferatiani e Dalemiani, non datemi addosso, ora, il subcomandante Fausto sarebbe contentissimo di vedere il centro sinistra impegnato in beghe di condominio. Si facciano le primarie e vada avanti il più forte.
La mia preferenza per Prodi non è intellettuale, emotiva, ideologica o quant'altro, lo ritengo solo il più affidabile per far vincere il centro-sinistra e mandare a casa il circo barnum di FI Lega e AN