[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

[Antonchik]

la Francia non sarebbe diventata mai campione del mondo affidandosi ai soli francesi puri

per non parlare dell'Olanda...qualcuno mica mi dirà  che Gullit, Rijkaard, Davids e Seedorf siano piu' puri come olandesi di Okaka e Balotelli ?

verissimo.

L'unica differenza è che nelle altre nazionali giocano i discendenti degli abitanti in determinate colonie, ex-colonie, o zone d'influenza (o ex-tali), invece noi italiani giochiamo con i figli dei nostri emigrati.

Ma d'altronde cosa cazzo voleva fare Mussolini... altro che Impero Romano!!!

[lone wolf]

Fossi io il c.t. di una nazionale qualsiasi, chiameri chi gioca meglio, e farei il possibile per naturalizzare chi è possibile naturalizzare, a patto ovviamente, che siano campioni superiori ai già  italiani.

Anton, stavolta non ti quoto e invece appoggio in pieno Urbano...
Per me puoi anche scegliere un'altra nazionale solo se te ne senti parte..
Balotelli e Okaka sono nati qui, Howe nell'atletica di italiano non ha manco un gene ma è italianissimo di "testa" e di cuore e così via...
Diverso è il caso di Camoranesi che invece rientra nella tua logica: non c'è un'ala all'altezza in Italia e allora naturalizziamo Camoranesi che a sua volta accetta solo perchè nella sua nazionale non ha spazio...bah, oggi la tendenza è questa ma a me non piace per niente...
Magari potrà  avere un senso in uno sport come il rugby dove vali poco, giusto per lanciare il movimento e fino a che ti crei una base "autoctona"..ma nel calcio penso che qualcosa di passabile lo puoi comunque trovare in ogni reparto e allora io preferisco qualcuno che senta la maglia che indossi, che getti il cuore oltre l'ostacolo...i mercenari già  li devo sopportare nei club, che almeno la nazionale esprima lo spirito di un popolo e non quello del quattrino...

[Antonchik]

Fossi io il c.t. di una nazionale qualsiasi, chiameri chi gioca meglio, e farei il possibile per naturalizzare chi è possibile naturalizzare, a patto ovviamente, che siano campioni superiori ai già  italiani.

Anton, stavolta non ti quoto e invece appoggio in pieno Urbano...
Per me puoi anche scegliere un'altra nazionale solo se te ne senti parte..
Balotelli e Okaka sono nati qui, Howe nell'atletica di italiano non ha manco un gene ma è italianissimo di "testa" e di cuore e così via...
Diverso è il caso di Camoranesi che invece rientra nella tua logica: non c'è un'ala all'altezza in Italia e allora naturalizziamo Camoranesi che a sua volta accetta solo perchè nella sua nazionale non ha spazio...bah, oggi la tendenza è questa ma a me non piace per niente...
Magari potrà  avere un senso in uno sport come il rugby dove vali poco, giusto per lanciare il movimento e fino a che ti crei una base "autoctona"..ma nel calcio penso che qualcosa di passabile lo puoi comunque trovare in ogni reparto e allora io preferisco qualcuno che senta la maglia che indossi, che getti il cuore oltre l'ostacolo...i mercenari già  li devo sopportare nei club, che almeno la nazionale esprima lo spirito di un popolo e non quello del quattrino...

E infatti io ho detto "se fossi un c.t."

Sarei più Machiavellico di Scolari

[lone wolf]

Intanto la Germania segna nei supplementari, batte la Cechia 2-1 e sarà  lei ad affrontare l'Italia in finale.

Per curiosità  ho dato un occhiata alla rosa dei tedeschi:
Goalkeepers
Tom Mickel
Ron-Robert Zieler

Defenders
Dennis Diekmeier
Bjà¶rn Kopplin
Stefan Reinartz
Florian Jungwirth
à–mer Toprak
Bastian Oczipka

Midfielders
Sven Bender
Dennis Naki
Lars Bender
Marcel Risse
Danny Latza
Mario Vrancic

Forwards
Richard Sukuta-Pasu
Timo Gebhart
Savio Nsereko
Rahman Soyudogru

Beh...a occhio i crucchi doc mi sembrano la metà  e questo conferma il discorso su globalizzazione e tendenza al meticciato..

[tiffany rayne]

dai che questo meticciato non è il male assoluto

anche se non canta l'inno di Mameli (in questo apprezzato da Bossi ministro della Repubblica Italiana) Camoranesi non tira mai indietro la gamba quando gioca in nazionale....anzi ha volte soffre troppo la maglia azzurra e finisce per giocare meno bene che non con la Juve....uno che gioca solo per i soldi viene subito sgamato dal gruppo e dal tecnico

[lone wolf]

Tiffany..il meticciato lo preferisco in campo sessuale (decisamente alcuni "incroci" li trovo sublimi..)
Nel calcio invece li "subisco" perchè la tendenza è quella, ma non li amo...
Sul fatto dei soldi credo che sia indiscutibile: nazionale implica visibilità  con conseguente ritorno monetario sia a livello di ingaggio nel proprio club che di sponsor personali..
mi sembra evidente allora che chi sia chiuso nella propria nazionale provi ad emigrare altrove; atteggiamento "logico" ma che io non apprezzo; tutto qui...

[Chicco Lazzaretti]

Fossi io il c.t. di una nazionale qualsiasi, chiameri chi gioca meglio, e farei il possibile per naturalizzare chi è possibile naturalizzare, a patto ovviamente, che siano campioni superiori ai già  italiani.

Anton, stavolta non ti quoto e invece appoggio in pieno Urbano...
Per me puoi anche scegliere un'altra nazionale solo se te ne senti parte..
Balotelli e Okaka sono nati qui, Howe nell'atletica di italiano non ha manco un gene ma è italianissimo di "testa" e di cuore e così via...
Diverso è il caso di Camoranesi che invece rientra nella tua logica: non c'è un'ala all'altezza in Italia e allora naturalizziamo Camoranesi che a sua volta accetta solo perchè nella sua nazionale non ha spazio...bah, oggi la tendenza è questa ma a me non piace per niente...
Magari potrà  avere un senso in uno sport come il rugby dove vali poco, giusto per lanciare il movimento e fino a che ti crei una base "autoctona"..ma nel calcio penso che qualcosa di passabile lo puoi comunque trovare in ogni reparto e allora io preferisco qualcuno che senta la maglia che indossi, che getti il cuore oltre l'ostacolo...i mercenari già  li devo sopportare nei club, che almeno la nazionale esprima lo spirito di un popolo e non quello del quattrino...

Non posso far altro che quotare.

[hellover]

il problema, aldilà  di sentire la maglia, è di dove sei cresciuto sportivamente. Se fin da ragazzino hai iniziato a fare sport in Italia, indipendentemente dalla nazionalità , è giusto che giochi in azzurro. Se hai un genitore italiano, come secondo caso, anche se nato all'estero ti considero italiano.
Quindi i vari Balotelli, Rossi, Acquafresca hanno tutti i titoli per giocare in nazionale.
Diverso è il caso di chi per 25 anni è brasiliano, argentino o giapponese e, per matrimonio o perchè ha un cugino di terzo grado italiano prende la nazionalità . E' una pura e semplice furbata. Camoranesi e Amauri non dovrebbero giocare in azzurro.
Negli sport individuali è ancora peggio: le varie Idem, Martinez, May non c'entrano niente con noi. Hanno sposato un uomo italiano e gareggiano per i nostri colori ma io non riesco a gioire per le loro vittorie.
Lo stesso Howe, contraddicendo un pó quello che ho detto sopra, pur essendo vissuto sempre qui, non ha una goccia di sangue italiano, ha persino tolto dal cognome Besozzi quando la madre ha lasciato il compagno.
Sono un pó più contento di quando vince lui che quando vince Fiona May ma insomma...
Faccio fatica a gioire per le vittorie degli altoatesini che in famiglia parlano rigorosamente tedesco e nelle interviste sono impacciati ad esprimersi nella nostra lingua figuriamoci se posso festeggiare per chi di italiano non ha niente.

[lone wolf]

il problema, aldilà  di sentire la maglia, è di dove sei cresciuto sportivamente. Se fin da ragazzino hai iniziato a fare sport in Italia, indipendentemente dalla nazionalità , è giusto che giochi in azzurro. Se hai un genitore italiano, come secondo caso, anche se nato all'estero ti considero italiano.
Quindi i vari Balotelli, Rossi, Acquafresca hanno tutti i titoli per giocare in nazionale.
Diverso è il caso di chi per 25 anni è brasiliano, argentino o giapponese e, per matrimonio o perchè ha un cugino di terzo grado italiano prende la nazionalità . E' una pura e semplice furbata. Camoranesi e Amauri non dovrebbero giocare in azzurro.
Negli sport individuali è ancora peggio: le varie Idem, Martinez, May non c'entrano niente con noi. Hanno sposato un uomo italiano e gareggiano per i nostri colori ma io non riesco a gioire per le loro vittorie.
Lo stesso Howe, contraddicendo un pó quello che ho detto sopra, pur essendo vissuto sempre qui, non ha una goccia di sangue italiano, ha persino tolto dal cognome Besozzi quando la madre ha lasciato il compagno.
Sono un pó più contento di quando vince lui che quando vince Fiona May ma insomma...
Faccio fatica a gioire per le vittorie degli altoatesini che in famiglia parlano rigorosamente tedesco e nelle interviste sono impacciati ad esprimersi nella nostra lingua figuriamoci se posso festeggiare per chi di italiano non ha niente.

E quello che ho detto hellov...non ha neanche un gene italiano perchè nato prima che sua madre si mettesse insieme a Besozzi...peró è cresciuto in Italia, parla con uno spiccato accento reatino e ha sempre gareggiato per l'Italia a qualsiasi livello, cantando sempre l'inno...allora per me è italiano a tutti gli effetti.
Se poi ha lasciato il doppio cognome Howe Besozzi, magari sarà  perchè non ha stima del signor Besozzi dopo che la storia di questi con la madre è finita...insomma rientra nella sfera personale e io non ci vedo niente di anti-italiano...

[hellover]

il problema, aldilà  di sentire la maglia, è di dove sei cresciuto sportivamente. Se fin da ragazzino hai iniziato a fare sport in Italia, indipendentemente dalla nazionalità , è giusto che giochi in azzurro. Se hai un genitore italiano, come secondo caso, anche se nato all'estero ti considero italiano.
Quindi i vari Balotelli, Rossi, Acquafresca hanno tutti i titoli per giocare in nazionale.
Diverso è il caso di chi per 25 anni è brasiliano, argentino o giapponese e, per matrimonio o perchè ha un cugino di terzo grado italiano prende la nazionalità . E' una pura e semplice furbata. Camoranesi e Amauri non dovrebbero giocare in azzurro.
Negli sport individuali è ancora peggio: le varie Idem, Martinez, May non c'entrano niente con noi. Hanno sposato un uomo italiano e gareggiano per i nostri colori ma io non riesco a gioire per le loro vittorie.
Lo stesso Howe, contraddicendo un pó quello che ho detto sopra, pur essendo vissuto sempre qui, non ha una goccia di sangue italiano, ha persino tolto dal cognome Besozzi quando la madre ha lasciato il compagno.
Sono un pó più contento di quando vince lui che quando vince Fiona May ma insomma...
Faccio fatica a gioire per le vittorie degli altoatesini che in famiglia parlano rigorosamente tedesco e nelle interviste sono impacciati ad esprimersi nella nostra lingua figuriamoci se posso festeggiare per chi di italiano non ha niente.

E quello che ho detto hellov...non ha neanche un gene italiano perchè nato prima che sua madre si mettesse insieme a Besozzi...peró è cresciuto in Italia, parla con uno spiccato accento reatino e ha sempre gareggiato per l'Italia a qualsiasi livello, cantando sempre l'inno...allora per me è italiano a tutti gli effetti.
Se poi ha lasciato il doppio cognome Howe Besozzi, magari sarà  perchè non ha stima del signor Besozzi dopo che la storia di questi con la madre è finita...insomma rientra nella sfera personale e io non ci vedo niente di anti-italiano...

Per Howe sono un po' in difficoltà  in effetti, propendo peró più per il no che per il si'.
Devi avere almeno una goccia di sangue italiano, non mi basta la simpatia.
Altrimenti potremmo portare in nazionale Kobe Bryant che parla perfettamente italiano avendo passato tutta la sua adolescenza nel nostro paese...
Peró, ripeto, Howe è un caso limite, comunque lo si interpreti va bene.

[lone wolf]

Nell'atletica, purtroppo, siamo messi davvero male e non si puó fare tanto gli schizzinosi...poi le regole per la naturalizzazione sono molto labili e prevedono pure il cambio di casacca (mentre nel calcio non puoi comunque passare da una nazionale all'altra)
Nel calcio, invece, siamo messi abbastanza bene e forse anche per questo sono più talebano..non vedo perchè "offendere" i tanti giocatori nostrani naturalizzando e facendo giocare in nazionale qualcuno che, forse, è un po' meglio di te ma che in campo non ci mette l'anima
Per il basket, invece, a Kobe proprio non riuscirei a dire di no; ma mi sa che alla nazionale azzurra non sia interessato

[bigtitslover]

che almeno la nazionale esprima lo spirito di un popolo e non quello del quattrino...

chissà  qual'è il genuino spirito del popolo itaGliano...

[madball]

ragà , non contiamoci cazzate: amauri diventerà  azzurro perchè in brasile non gioca, camoranesi idem, forestieri forse ha capitop che a messi al massimo puó lavargli le scarpe con la pompa a fine allenamento....balotelli è diverso, ha sempre vissuto in italia e credo che non avrebbe problemi a giocare nella sua nazione d'origine, così come rossi.

[Urbano Cairo]

dai che questo meticciato non è il male assoluto

anche se non canta l'inno di Mameli (in questo apprezzato da Bossi ministro della Repubblica Italiana) Camoranesi non tira mai indietro la gamba quando gioca in nazionale....anzi ha volte soffre troppo la maglia azzurra e finisce per giocare meno bene che non con la Juve....uno che gioca solo per i soldi viene subito sgamato dal gruppo e dal tecnico

Ci mancherebbe pure che tiri indietro la gamba!


No dai, il discorso è un altro, in Nazionale ci vai per i soldi, per fare le competizioni o per altro?


Camoranesi ha ben deciso di andare in nazionale quando ha capito che l'Argentina non l'avrebbe mai preso (pensate forse che se Bielsa o chi per lui l'avesse convocato mo sarebbe qua a sventolare il tricolore?!)


Ci mancava solo che durante la premiazione di Berlino spuntasse fuori una bandiera argentina...





PS

Amauri sarebbe già  abbondantemente verdeoro se solo Dunga l'avesse chiamato... non stiamo parlando di "spirito patriottico" ma di Coerenza... davvero poca in questo caso

[Chicco Lazzaretti]

Quoto il presidente(anche se dissento dalla sua firma)