[O.T.] Guida al Cinema

Scatta il fluido erotico...

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Mavco Pizellonio
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#2881 Messaggio da Mavco Pizellonio »

CianBellano ha scritto:
Mavco Pizellonio ha scritto:Kill Bill l'ho amato.
Piz già  da un'altra parte ho letto che concordi pure sulla mia scena preferita(intro di ''once upon a time..''), ora questa dichiarazione(oltre ad amare tutti i suoi films ritengo kill bill sottovalutato).

Due domandine per capire come devo comportarmi(non ti allarmare, solo cose sessuali e niente più):
1- preferisci il vol 1 o 2?
2- INLAND EMPIRE, posto ovviamente che non l'hai capito, ti ha sconvolto ed accecato cinematograficamente parlando? (questa è una domanda bonus, nel senso che non posso trarre conclusioni chiare dall'esito della risposta. Sarebbe da pazzi. Sarebbe da lynch 8))
Temo di deluderti Ciamby.

All'eterna domanda su cosa sia meglio fra kill bill 1 e kb2 rispondo sempre che non lo so, che sono complementari.

Voglio dire, dovrei rispondere kill bill 1, è quanto di più spettacolare si possa vedere al cinema, ma è tale anche perchè ha un ritmo che gli è concesso dal fatto di avere un kill bill 2 che svolge gran parte della trama. Se proprio vuoi una risposta dico quindi kill bill 1 (non posso rinunciare al cartone sulle origini di o'ren, e a un paio di altre cosette).

La delusione che ti ho promesso è la seguente: non ho visto Inland Empire... :-?

perdonami se puoi.

p.s.
a sto punto rigiro la domanda su kill bill 1 o 2.
Il mio stile è vecchio
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CianBellano
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#2882 Messaggio da CianBellano »

Pur apprezzando enormemente il volume 1, compreso il cartone che in mille altri film ti avrebbe fatto esclamare: che palle mó arriva il cartone, ed invece qui lo divori come tutto il resto.
Cazzo ho troncato la frase, dicevo, pur apprezzando l'enorme volume 1 io sono andato fuori di testa con il secondo.
Il secondo è più lento, è meno sfavillante ma lo amo. Si chiama ''cinema'', non posso spiegarlo con chiarezza.

Tralasciando i volumi, kill bill è un film sottovalutato. Chi inizia la sua recensione con ''see ma sta qui che va in giro e deve ammazzare tutti sti tizi...ma è un plot questo??'' neanche li considero tra quelli che lo sottovalutano, loro li sciolgo semplicemente nell'acido. Peró anche tra gli assennnati trovo che molti lo sottovalutino.

Tarantino ha il difetto di piacere a troppa gente, avrebbe dovuto fare cinema nella stessa maniera ma trattando di impiegati e pescivendole operose.
Allora sì che ci saremmo fatti qualche risata da elitari incompresi: AHAHAHAH (cit. l'ultimo BW)


p.s.
INLAND EMPIRE a questo punto te lo sconsiglio, se mai lo dovessi vedere anche minimamente per colpa mia non ti arrabbiare nel malaugurato caso in cui...ci siamo capiti.
Per diventare in me ossessione l'ho dovuto rivedere(almeno in parte) ossessivamente. Sembra un controsenso ma è così.
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El Diablo
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#2883 Messaggio da El Diablo »

MiniMe ha scritto: io adoro tarantino, ma sono in grado di dire che grindhouse è uno dei film più brutti della storia.
:o
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Lemmy
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#2884 Messaggio da Lemmy »

MiniMe ha scritto:
Lemmy ha scritto:Bah, Inglosrius Basterds manco lo considero un film.
E' l'ennesimo giocattolone a uso e consumo del Taranta, che se lo puó permettere visto che la gente si beve tutto quello che fa uscire dal cilindro.
Un "prodotto" che arrivati alla fine non ha saputo presentare nessuno dei protagonisti, senza approfondire nulla e senza l'attenuante di partire in media res (anzi, la prima parte seppur breve rispetto alle altre è praticamente un lungo preambolo per tutti i protagonisti).
Poca cura anche per i personaggi secondari, tolto Landa che è quello alla fine che esce meglio di tutti, pensati anche bene ma non sviluppati (il critico inglese, l'eroe di guerra tedesco, il soldato neopapà , Marcel...).
Solte digressioni per chi condivide gli hobbies del Taranta -siano telefilm, gruppi afro, cinema tedesco...- solo che stavolta più lunghe e meno legate alla trama (in questo senso la summa è la scena dell'infiltrato inglese: piuttosto lunga se si considera che non offre niente alla storia se non la non-presentazione di un personaggio che poteva essere interessante ma che esce di scena nella sequenza successiva e qualche nozione sui registi del reich).
Citazionismo stilistico che nella scena iniziale in cui omaggia Leone ha il suo inutile e tedioso apice (guardi l'orologio, poi guardi la camionetta nazista, poi riguardi l'orologio e cazzo, so' passati due minuti e sti stronzi ancora là  stanno?).
Quando un film mi lascia tanti dubbi non posso giustificare tutto con un "è Tarantino (o Pincopalla)".
Di solito il giudizio me lo faccio in primis sul contenuto, ma qui non mi convince nemmeno la confezione.
Taranta bocciatissimo: hai 50 anni, smetti di fare ragazzino che puó tutto e rimettiti a fare film, che dopo Jackie Brown hai solo cazzeggiato!



E poi, vaccaboia mi sento Mugatu che non si capacita di come nessuno si sia mai accorto che le smorfie di Zoolander sono tutte uguali, vi sembra esagerato stancarsi di ascoltare sempre gli stessi discorsi, con lo stesso ritmo, lo stesso stile, le stesse pause, lo stesso tono che siano pronunciati da la pupa di un gangster, da un killer della mala, da un pezzo grosso della mala, da un serial killer, da un samurai, da una serial killer adolescente, da una puttana francese, da un boss cinese della mala giapponese, dal capo di un'organizzazione internazionale di killer, dal fratello del capo dell'organizzazione internazionale di killer, dalla tizia che uccide il fratello del capo dell'organizzazione internazionale di killer, da un'hostess di 50 anni, da un trafficante d'armi, da una troietta sballata, dalla moglie punk di uno spacciatore, da un' ebrea in incognito durante la IIGM, da un sergente sadico, da una spia inglese, da diversi ufficiali\soldati nazisti?
più che altro non condividi lo stile da quello che capisco
io adoro tarantino, ma sono in grado di dire che grindhouse è uno dei film più brutti della storia.
kill bill non mi ha mai entusiasmato.

se si vede il passato (da pulp fiction a le iene) si trova un filo diretto che scavalca tutto quello che sta in mezzo fino ad Inglourious Basterds. La descrizione sommaria del personaggio, concretizzata poi nei piccoli tic e nelle nevrosi maniacali, è quello che rende il plot differente ogni volta, a prescindere dalla presenza fissa del killer e di chicchessia.
Ogni caratterizzazione è differente, le microstorie introduttive sono fondamentali per creare il tipico intreccio finale. L'idea di rappresentare la debolezza dell'uomo è sempre affascinante, soprattutto quando si parla di quella di personaggi storici di una certa rilevanza. L'Hitler che sclera per le sconfitte in quel modo grottesco ed anche comico, il film di propaganda, la precisione meticolosa di Landa (sembra quasi un personaggio di American Psyco) contrapposta alla fanfaronaggine dell'Apache molto poco preciso e antagonista...
insomma le caratterizzazioni secondo me sono fatte bene, è il genere che puó stancare, non il film in sè.
Bof, classifico in due filoni i film del Taranta: FILM (PF, Reservoir Dogs, Jackie Brown) e i giocattoloni (KB, Death Proof e IB)

Nei film c'è sempre l'equilibrio tra le passioni che T infila ovunque, storia e caratterizzazione (che RIPETO un conto è lasciarla intuire quando la trama parte in media res, un conto è fare lo stesso avendo tutto il tempo e avendo scandito le fasi cronologicamente).

Un conto è usare quell'approccio con cognizione di causa e un conto usarlo nonostante le condizioni non lo richiedano.
In PF Vincent e Jules entrano subito in azione, non hai il tempo per sapere la storia dei due ma qualcosa lo intuisci dai loro discorsi, non saprai mai i dettagli ma ti sei fatto un'idea di che tipi siano; calcolando che la storia occupa un paio di giorni, che è già  cominciata prima dell'inizio del film con la sparizione della valigetta e che ti mostra solo i momenti di svolta delle vicende che si intrecciano ci sta ed è funzionale.
In IB parti con la faccenda della missione, il discorso è figo ma la domanda sul perchè a parte Hugo gli altri siano stati reclutati per, di fatto, una missione suicida non ottine risposta.
A parte Hugo, l'Orso, il critico, Raine e il Piccoletto gli altri ce l'hanno un nome?
Mi incazzo un po' perchè Taranta le cose le sa fare bene quando vuole, a modo suo ovviamente, mentre ultimamente pare fregarsene delle basi del raccontare una storia.



Ha ragione CianBellano, Taranta ha fregato tutti (o tutti si sono fatti fregare): i suoi film, almeno gli ultimi, non sono per noi pescivendoli che in un romanzo (sia esso cartaceo o girato) cerchiamo una storia, ha sbagliato a proporsi al grande pubblico come artista commerciale.
MA ormai l'ha fatto, e il danno maggiore è che adesso i pescivendoli hanno perso la loro identità  di fruitori semplici e si danno alla critica cinematografica, solo che non sanno nemmeno loro dove finiscono i nei del regista e dove comincia lo stile.
Per non sbagliarsi acclamano tutto quello che il Taranta fa uscire, se non capiscono un punto ''è perchè è Tarantino, non potete capire''.
Tarantino come Manzoni e tutti ad ammirare la merda d'artista, acriticamente?



Detto ció, con la vostra buona volontà , mi spiegate perchè Taranta piace a tutti?
Uno non puó piacere a tutti, eppure da quel che sento\leggo sto film è piaciuto a chiunque (pescivendoli compresi, il che mi promuove a pescatore o mi declassa a totano).
Quando tutti sono d'accordo sulla stessa cosa qualcosa non torna, credo.

Ergo perchè ho sti dubbi, io che sono stato un grande fan del Taranta (e lo sono ancora per certi film)?
Secondo voi, i miei dubbi sono infondati (o meglio: sbaglio a pormeli)?

Tutto qui, se qualcuno avesse la pazienza di spiegarmelo sarà  sentitamente ringraziato. :)


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Guardatevi Disctrict9: lì con 30 milioni di budget (una bazzecola rispetto a IB) e con un'ora di meno fanno partire una storia in media res e caratterizzano i personaggi, talmente bene che il buono non è buono buono nemmeno quando cinematograficamente dovrebbe esserlo.

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#2885 Messaggio da jhonnybuccia »

ma tarantino è come quel mentecatto di warhol.

faciloneria spacciata per arte per far credere alla massa di appartenere ad una elite non meglio specificata.

tutta roba schifosamente autoreferenziale.
incerto al 76%.

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CianBellano
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#2886 Messaggio da CianBellano »

Lemmy ha scritto:Ha ragione CianBellano, Taranta ha fregato tutti (o tutti si sono fatti fregare): i suoi film, almeno gli ultimi, non sono per noi pescivendoli che in un romanzo (sia esso cartaceo o girato) cerchiamo una storia, ha sbagliato a proporsi al grande pubblico come artista commerciale.
MA ormai l'ha fatto, e il danno maggiore è che adesso i pescivendoli hanno perso la loro identità  di fruitori semplici e si danno alla critica cinematografica, solo che non sanno nemmeno loro dove finiscono i nei del regista e dove comincia lo stile.
Aspè forse non hai capito cosa volesse dire quella frase.

Intendevo dire, e questo senza contrappormi in nessun modo ai tuoi discorsi su tarantino(che non condivido ma non ho grossi stimoli a farteli cambiare), che piace a troppi perchè fa cinema con cose fiche per il senso estetico e l'immaginario di qualsiasi bimbominkia, e che questo inesorabilmente ed irrimediabilmente sia deleterio per la sua fama(ovviamente è stimatissimo non lo nego ma non nel modo che io reputo consono).

La storia dei pescivendoli era per dire: metti nei tuoi film cose noiose così scremiamo qualche truzzo o nerdazzo splatter dai fan acclamanti.
Ed era un una proposta ''per assurdo'', non credo sia il caso di rimarcarlo(anche se l'ho appena fatto).

Hai fatto fare qualche capriola logica al mio post, ma forse era scritto un po' di cazzo.


p.s. chi dorme non piglia pescivendoli.
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colpo
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#2887 Messaggio da colpo »

Mavco Pizellonio ha scritto:Grindhouse mi ha divertito molto.

Si vede che a Tarantino non gliene frega un cazzo di niente e di nessuno e fa quel che gli gira per la testa. Sono uscito dal cinema sorridente e questo è quanto.

Kill Bill l'ho amato. A differenza di Pulp Fiction o le Iene non è un film che puoi vedere miliardi di volte sul piccolo schermo. Al cinema è un grandissimo film, una gioia per gli occhi.
grindhouse è girato 70's da paura, ma sostanzialmente il film in se stesso è un po' una cagata.
kill bill è bello, ma è da puri estimatori di tarantino a mio parere, perchè esagera in ogni cosa, portando al massimo esponente tutto quello che da sempre influenza la sua regia.
quest'ultima cosa secondo me la fa anche in inglorious basterds, ma riuscendo a dosare in giusta quantità  il tutto.
è questo che fa la differenza con kill bill
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#2888 Messaggio da colpo »

Lemmy ha scritto: Detto ció, con la vostra buona volontà , mi spiegate perchè Taranta piace a tutti?
Uno non puó piacere a tutti, eppure da quel che sento\leggo sto film è piaciuto a chiunque (pescivendoli compresi, il che mi promuove a pescatore o mi declassa a totano).
Quando tutti sono d'accordo sulla stessa cosa qualcosa non torna, credo.

Ergo perchè ho sti dubbi, io che sono stato un grande fan del Taranta (e lo sono ancora per certi film)?
Secondo voi, i miei dubbi sono infondati (o meglio: sbaglio a pormeli)?

Tutto qui, se qualcuno avesse la pazienza di spiegarmelo sarà  sentitamente ringraziato. :)
al cugino di vertigoblu non è piaciuto :D
a parte le cazzate, non penso che sia un film che puó piacere a tutti, appunto perchè come dicevi tu, è tarantino, che ha sempre fatto film fuori dal coro.
non si puó peró non dire che è girato magistralmente.
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#2889 Messaggio da Lemmy »

Tarantino = Manzoni

Se come leggo non tutti possono apprezzarlo (e quando esagera sono d'accordo: è roba per appassionati) vuol dire che molti tra quelli che lo apprezzano non lo capiscono.
E visto che i suoi film sono visti da milioni di persone e che in linea di massima i responsi sono positivi:

Tarantino = Manzoni

Sicuramente pochissimi capiscono le citazioni che infila, soprattutto quelle legate alla tradizione americana, eppure lo apprezzano.

Tarantino = Manzoni


Per me non è una critica, anzi è un merito.
La critica è indirettamente per chi pur non capendolo lo apprezza.
''Maró lemmy che cazzone che era!!!''
CianBellano

Errato: Lemmy E'

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#2890 Messaggio da CianBellano »

Quindi una scena con citazione se non viene capita la citazione stessa, serve un po' ad una minchia.
Perchè poi chi vede la scena non puó dire: toh, una citazione.

Puó essere = Manzoni


p.s. bella firma.
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#2891 Messaggio da MiniMe »

Lemmy ha scritto: Sicuramente pochissimi capiscono le citazioni che infila, soprattutto quelle legate alla tradizione americana, eppure lo apprezzano.
allora il parallelismo nazisti = indiani l'ha colto qualcun'altro.
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#2892 Messaggio da vertigoblu »

Lemmy ha scritto:
MiniMe ha scritto:
Lemmy ha scritto:

Detto ció, con la vostra buona volontà , mi spiegate perchè Taranta piace a tutti?
Uno non puó piacere a tutti, eppure da quel che sento\leggo sto film è piaciuto a chiunque (pescivendoli compresi, il che mi promuove a pescatore o mi declassa a totano).
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Ergo perchè ho sti dubbi, io che sono stato un grande fan del Taranta (e lo sono ancora per certi film)?
Secondo voi, i miei dubbi sono infondati (o meglio: sbaglio a pormeli)?

Tutto qui, se qualcuno avesse la pazienza di spiegarmelo sarà  sentitamente ringraziato. :)


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al mio bis cuggino del cazzo, critico cinematografico noooo!!!! :-D

azz devo vederlo,ora mi hai messo curiosità  tripla...

district 9 è un gran film,lo avevo sponsorizzato pure io prima che bellavista ci facesse su le battute che fa anche il mio nipotino coi brufoli alle medie.
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#2893 Messaggio da tiffany rayne »

Io INLAND EMPIRE l'ho capito. ma col cazzo che ve lo spiego.

Ciao Cian. 8)

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#2894 Messaggio da CianBellano »

Non ci credo neanche se saltassi fuori dal lampadario a dirmelo in alfabeto farfallino(scena tratta dal prossimo film del maestro :)).
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