repeat ha scritto:
Davvero interessante!
Però, forse, un'analisi più approfondita e veritiera aiuterebbe a comprendere meglio la situazione. Ad esempio, DOPO CALCIOPOLI, la Lazio ha partecipato alla Champions League e ha vinto una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana, il Milan ha vinto una Champions League, una Supercoppa Europea e una Coppa del Mondo per Club, la Roma ha vinto due Coppe Italia e una Supercoppa Italiana (perdendo altre finali di coppa italia e supercoppa italiana e lottando, fino all'ultima giornata, per la conquista di due scudetti).
La "varietà delle vittorie" non c'entra nulla con "calciopoli", c'entra piuttosto con gli investimenti che si fanno.
In Spagna, ad esempio, da 6 anni lo scudetto lo vincono o il Barça o il Real Madrid. Perché? Perché sono le uniche due squadre che spendono e spandono, uccidendo la competitività della LIGA. In Inghilterra, negli ultimi 6 anni, lo scudetto lo hanno vinto o il Manchester Utd o il Chelsea. Il Liverpool è pieno di debiti. L'Arsenal punta sui giovani (e non vincerà mai). Lo sceicco del Man City sta investendo cifre assurde, fra un po' il suo club raccoglierà certamente i frutti di questi investimenti.
Qui da noi, purtroppo, è cambiato tutto, rispetto a qualche anno fa: 1) Berlusconi ha deciso che il Milan si deve autogestire; 2) la Juve ha sbagliato dirigenti (ma ha speso tantissimo nel triennio di Blanc-Secco-Gobolli Gigli) e ha sprecato tantissime risorse; 3) La Roma è in mano alle banche ed è senza soldi e in amministrazione controllata; 4) Tanzi e Cragnotti non ci sono più (per fortuna); 5) I Della Valle, dopo l'entusiasmo dell'inizio, hanno già messo il portafogli in naftalina;... e via così.
L'Inter, quindi, vince perché è l'unica che, in questi ultimi anni, ha speso e investito molto e bene. E' una colpa?
Avremmo dovuto buttar via i soldi come facevamo ai tempi in cui compravamo Vampeta o Brechet?
E' una colpa aver comprato Maicon a 6 milioni di euro, Sneijder a 15, Lucio a 5, Pandev a 0?
E' una colpa aver dato Ibra al Barça per Eto'o + 50 milioni?
Dobbiamo sentirci responsabili del fatto che noi avevamo in panchina Mourinho e gli altri Ferrara?
Quando anche gli altri faranno le cose per bene, attrezzandosi seriamente e con competenza per vincere, stai certo che i loro sforzi saranno premiati.
Nessuno è destinato a vincere sempre. E questo valeva prima di Calciopoli e vale anche dopo. Si vince perché si è i più forti o perché si è i più ricchi o i più bravi. Non perché si fa un patto col Diavolo...
Ah, per la tua statistica: DOPO CALCIOPOLI, la tua Sampdoria è riuscita finalmente a tornare a respirare aria di Champions League. L'ultima volta che l'aveva fatto, anno 1992, Moggi non era ancora il direttore sportivo della Juve.
Tra le due cose non c'è nessun legame di causa-effetto. Lo dicevo solo per la statistica.
La mia non voleva mica essere una critica, trovo tuttavia che l'evidenza empirica sia molto interessante soprattutto dal punto di vista di come funziona il mercato calcio.
Calciopoli ha di fatto eliminato un'impresa dominante (i gobbi) che rubava scudetti utilizzando il proprio potere di mercato. Nonostante cio', altre imprese (squadre) sono riuscite a conquistare lo scudetto in un regime di quasi monopolio. Cosa he teoricamente non ti aspetti, visto che ti aspeti l'impresa dominante di decidere i risultati di mercato sempre.
Calciopoli ha eliminato una struttura di mercato con impresa dominante per crearne uno con un monopolio totale, cosa che dal punto di vista del mercato e' una cosa diciamo particolare.
E' ovvio che un tifoso dell'inter e' molto felice, ci mancherebbe, cosi' come sono felici i dirigenti di Microsoft che hanno il 95% del mercato dei Software ad esempio.
Valutare il calcio utilizzando analisi di economia industriale e' dal mio punto di vista interessante. E a chi mi dice che il mercato del calcio e' un mercato particolare che non segue le logiche dei mercati tradizionali rispondo che non e' assolutamente vero.
Tutta la tua analisi, che mi sta bene, non scalfisce il fatto che calciopoli abbia creato un monpolio riducendo la competizione in italia.
E' probabilmente vero che come dici tu la dinamica del mercato e' stata creata anche dal fatto che la proprieta' delle squadre che prima potevano competere sono cambiate per vari fattori, ad esempio la Lazio di Cragnotti che vinceva falsificando i bilanci, oppure la Roma di Capello e Sensi, o il Parma di Tanzi, etc. etc.
Tuttavia per valutare bene questa cosa bisgnerebbe creare un counter factual, ad esempio simulando i risultati di mercato nel caso la struttura di mercato non fosse cambiata. In fondo gli analisti dell'Antitrust fanno analisi di questo tipo per valutare le efficienza ed il livello di competizione nei vari mercati. Sarebbe interessante farlo anche nel mercato italiano del calcio.