Per essere come Moratti ci vuole talento, in effetti hai ragione. Però negli ultimi anni era diverso, il talento si notava meno. Si era addirittura liberato, sia pure tra lacrime e strazio, di Recoba che ancora sogna la notte mentre realizza una tripletta durante una finale di Champions League. Partita che l'Inter perde 4-3 ma fa niente, vuoi mettere la gioia per le prodezze del chino?Mavco Pizellonio ha scritto:Tu sottovaluti le capacità distruttive del presidentissimo Tiffany, ciò che invece Drogato ha ben compreso. Mortifichi le capacità dell'uomo se lo presenti solo come un incompetente che in quanto tale a volte fa errori.
Pur con l'addio di Leonardo, c'è voluto del talento per cacciarsi in questa situazione.
Pur nella difficoltà seguita all'addio di Leonardo, c'è stato un impegno concreto: prima perdendo tempo e facendo la figura dei pezzenti andando dal Porto e pretendendo di rilevare il loro amato tecnico senza pagare la clausola rescissoria (due giorni dopo il Chelsea ha risolto tutto in poche ore). Poi evitando accuratamente di scegliere un tecnico più adatto alle caratteristiche dei nostri giocatori come Delio Rossi (non dovevano nemmeno strapparlo alla concorrenza, stava nella poltronadi casa sua in mutante a sudare accanto al telefono).
p.s.
ancora con 'sta storia degli stranieri dell'inter? Come se non vi dessimo abbastanza materiale alternativo con cui prenderci per il culo.
Viva Moratti.
