GeishaBalls ha scritto: ↑11/08/2024, 19:05
giorgiograndi ha scritto: ↑10/08/2024, 13:49
Illuminante articolo pieno di supposizioni spacciate per verita e di un dato oggettivo (a cui chiaramente viene dato poco spazio):
https://www.ilsole24ore.com/art/sempre- ... e-AFjntaHD
vediamo la cazzata piu' grande:
"Negli ultimi 12 mesi la temperatura media globale è di 0,76 gradi al di sopra della media 1991-2020 e di 1,64 gradi al di sopra della media preindustriale 1850-1900"
- prima cosa usare i valori di una media di 30 e 50 anni contro il valore di una singolo anno e' statisticamente una cazzata.
- seconda cosa, i valori su cui si basa la media preindustriale (di tutto il mondo) quali sono? Che affidabilita' hanno? Bho, non so, mi sembra una follia solo ragionarci
la grande verita' e' che e' finito il Niño.
https://it.wikipedia.org/wiki/El_Ni%C3%B1o
In che senso “prima cosa usare i valori di una media contro il valore di un anno è statisticamente una cazzata”?
Sarebbe sbagliato trarne una conclusione definitiva, ma non certo fare una verifica. Dopo dieci, venti rilevazioni che dicono la stessa cosa di un modello previsivo la Scienza, con la S maiuscola, non smette di cercare ma ha una “verità scientifica”
Invece sarebbe una cazzata dire che c’è un cambiamento climatico perché un anno va sopra o sotto la media. Sarebbe un po’ il livello dell’utente “pensatore indipendente”che qualche giorno fa ha postato tutto tronfio la notizia che i ghiacciai delle Alpi quest’anno non hanno perso neve ed anzi hanno recuperato. Se continua a crescere l’innevamento per dieci venti anni si cominci a fare supposizioni, per un singolo caso è una cazzata (non sorprendeva dato l’utente”)
Motivo #1
Perche' il clima e' influenzato da fenomeni naturali e metereologici che durano per periodi variabili.
https://www.unicef.ch/it/attualita/blog ... %20globali.
"In giugno 2023 è iniziata una nuova stagione di El Niño. Si prevede che sarà tra i cinque più forti fenomeni El-Niño della storia e causerà gravi disturbi delle condizioni meteorologiche e climatiche globali". Quindi usare una media di 50 anni contro il valore di un solo anno che e' influenzata da un fenomeno naturale, e' una cazzata.
Se vuoi fare un paragone serio, dovresti prendere la media SOLO degli anni passati in cui El Niño e' presente e paragonarli con l'anno attuale in cui El Niño e' presente, ma anche qui il valore di quest'anno dovrebbe essere usato nella media, non usato come riferimento. Per esempio il valore medio dei precedenti 10 anni in cui El Niño era presente dava come risultato 10. Prendi questo 10 e lo paragoni con la media degli ultimi 9 + quest'anno e vedi se il risultato e' ancora 10 oppure varia e di quanto.
Motivo #2
Quanto fai una media di valori che non sono univoci ma frutto di altre variabili (vedi sopra), di norma si escludono i valori di picco (il piu' alto e il piu' basso) o perfino escludendo molteplici valori di picco in base a % scelte a priori.
Motivo #3
Torniamo alla qualita' dei dati, tu hai un periodo di 50 anni, dal 1900 al 1850, dove la qualita' dei dati diminuisce in maniera inversa all'anno in questione. Quindi, non solo hai dati che non sono paragonabili a quelli odierni, ma la media stessa di quei 50 anni non e' basata su dati che NON hanno la stessa "qualita' (per esempio i dati del 1899 sono sicuramente molto piu' affidabili e precisi di quelli del 1951.
Poi puoi aggiungere che fino all'altro ieri era comunemente accettato che fare medie annuali non ha senso (visto i fenomeni naturali), infatti si prendeva la media di 30 anni e la si paragonava con la media di altri 30 anni.
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Una delle obiezioni che nessuno ha mai voluto approfondire tra i fanatici della CO2, e' per quale motivo durante il medioevo (800-1300) la temperatura era piu' ALTA rispetto al periodo rinascimentale (1600-1800). Visto che l'uomo ha fatto poco o nulla, cosa e' successo? (e il livello della CO2 era simile tra i due periodi).
Ecco, prima di dire che la CO2 fa questo e quello, bisognerebbe studiare il passato e capire cosa ha fatto scaldare e raffreddate il mondo (o una parte del mondo) in modo tutto sommato repentino. Leggi questo:
"La piccola era glaciale fu preceduta da un lungo arco temporale caratterizzato da temperature relativamente elevate, il cosiddetto periodo caldo medievale. Dal 1300 si assistette a un graduale avanzamento dei ghiacciai, i quali si erano ritirati nel periodo precedente o erano scomparsi, e si assistette alla formazione di nuovi. In un primo tempo si credette che la piccola era glaciale fosse un fenomeno globale, ma attualmente si tende a dubitarne, relegandolo per lo più al continente europeo nel quale le piccole variazioni globali di temperatura hanno provocato grandi cambiamenti climatici locali. Per esempio la ricostruzione delle temperature medie dell'emisfero nord negli ultimi 1000 anni non mostra un pronunciato raffreddamento. Dai dati raccolti sembra che in questo periodo le temperature medie si abbassarono soltanto di 1 °C circa.[5] Il dibattito sull'entità di tale raffreddamento, così come del precedente riscaldamento medioevale, rimane tuttavia ancora aperto.[6][7][8]
L'estensione dei ghiacciai arrivò al culmine intorno al 1850, quando le temperature ripresero ad aumentare causando una nuova riduzione della massa dei ghiacci (ritiro dei ghiacciai dal 1850). Questa fase è tuttora in corso, aggravata da fattori umani che producono effetto serra sull'atmosfera, nota come riscaldamento globale e comporta una riduzione dell'estensione delle superfici ghiacciate."
(
https://it.wikipedia.org/wiki/Piccola_era_glaciale)
C'e' la serissima possibilita' che la temperatura sarebbe salita comunque e che noi abbiamo solo contribuito (non aggravato!!) all'aumento della temperatura e in quali termini e modi forse non lo sapremo mai (magari abbiamo contribuito pochissimo all temperatura, ma abbiamo contribuito alla velocita' del cambiamento).
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